Danni per la salute dei ragazzi

Sigarette elettroniche: il Michigan è il primo Stato Usa che vieta la vendita

Il governatore: “Il vaping è diventato un’emergenza sanitaria”. Negli States 153 i ricoveri dovuti a patologie polmonari legate alle e-cig

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Il Michigan è il primo Stato americano ad aver proibito la vendita di sigarette elettroniche. Secondo il governatore, Gretchen Whitmer,  si tratta di un provvedimento indispensabile per proteggere giovani e giovanissimi dal cosiddetto "vaping". Un’indagine del dipartimento di Sanità Pubblica del Michigan ha infatti stabilito che il vaping tra gli adolescenti rappresenta ormai un’emergenza pubblica.

Secondo il governatore i produttori attraverso sapori dolci rendono i giovani dipendenti dalla nicotina contenuta (in dosi minime) nelle sigarette elettroniche con possibili gravi conseguenze a lungo termine.

Gli studi del dipartimento di Sanità pubblica hanno mostrato che il consumatore inala una varietà di elementi chimici e metallici il cui effetto a lungo termine non è chiaro. Invece sono ben chiari i danni che la nicotina può causare al cervello. Il divieto, che comprende le vendite sia in negozio che online, ha effetto immediato e sarà valido per i prossimi sei mesi. Nel frattempo sarà possibile sviluppare una regolamentazione permanente. La Whitmer ha proibito anche l’uso di descrizioni a suo avviso fuorvianti che fanno sembrare le sigarette elettroniche "pulite", "sicure" e "salutari".  Rafforzato anche un divieto già esistente sulla possibilità di pubblicizzare questi prodotti.

Patologie respiratorie Prima di firmare il bando, il governatore ha preso in considerazione una serie di casi di gravi malattie legate all’uso delle e-cigarettes. Il mese scorso infatti i centri per il controllo e la prevenzione delle malattie avevano annunciato che, in tutti gli Stati Uniti, erano saliti a 153 i ricoveri ospedalieri dovuti a patologie polmonari causate dal vaping. Tra i 16 Stati colpiti c’era anche il Michigan. Un caso è risultato mortale, quello di un uomo dell’Illinois deceduto il 24 agosto per insufficienza respiratoria.

Restrizioni nel resto del mondo Il Michigan non è un caso isolato: diverse città e comunità americane hanno imposto divieti o restrizioni sulla vendita delle sigarette elettroniche.Tra le prime San Francisco che ha proibito la vendita e la distribuzione di e-cigarettes di ogni tipo. Anche l’America Latina si è dimostrata nemica del vaping: in Argentina e in Brasile sono vietati la vendita e l’utilizzo in pubblico. In Europa si ritrovano leggi restrittive in Austria e Norvegia, mentre la Commissione europea a febbraio ha annunciato una relazione su questo argomento per il 2021. In Italia non esistono particolari restrizioni (se non il divieto ai minorenni) e dal 2018 i liquidi da ricarica sono diventati Monopolio di Stato.