STOP ALLE RICERCHE

Scomparsi da Piacenza, nuovo sopralluogo nella casa di Sebastiani

L'uomo è indagato per omicidio e occultamento di cadavere. Si cercheranno tracce di sangue e verranno analizzate bruciature nel pollaio. Il 45enne potrebbe essere armato con arco o balestra

© ansa

A otto giorni di distanza dalla scomparsa di Elisa Pomarelli, 28 anni, e Massimo Sebastiani, 45 anni, a Piacenza, i carabinieri del Ris di Parma compiranno un nuovo sopralluogo nell'abitazione dell'uomo, indagato per omicidio e occultamento di cadavere. I militari cercheranno tracce di sangue e analizzeranno tracce di combustione nel pollaio. L'uomo potrebbe essere armato con arco o balestra, ma di questo al momento non ci sono prove.

La psicologa della difesa: "Soggetto schizofrenico" - Secondo la psicologa consulente della difesa, Roberta Bruzzone, "un soggetto del genere è in grado di fare qualsiasi cosa". La criminologa, che è entrata nell'appartamento del 45enne ricercato durante il blitz dei carabinieri, ha spiegato che "fa specie pensare che un essere umano potesse vivere in quelle condizioni: indicibili. Uno scenario così ce lo si aspetta da soggetti schizofrenici".

Volontari sospendono le ricerche: in campo solo le forze dell'ordine - Intanto, dato che Sebastiani è ricercato per omicidio e potrebbe essere armato, da domenica mattina sono state sospese temporaneamente le battute di volontari, protezione civile, vigili del fuoco e soccorso alpino: sul campo restano impegnate solo le forze dell'ordine, coordinate dai carabinieri, che sono le uniche in grado di affrontare l'uomo nel caso venisse ritrovato.

Gli avvistamenti - Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani sono stati visti insieme per l'ultima volta il 25 agosto in una trattoria. Elisa, che l'uomo considerava la sua fidanzata, ma che a quanto pare non ricambiava i sentimenti, da quel momento è svanita, il suo cellulare spento. Lui invece è stato visto altre volte nel corso della giornata e ripreso da telecamere di sorveglianza di un distributore, mentre faceva benzina. Poi anche l'uomo, che lavora come tornitore, è scomparso, dopo essere stato avvistato mentre camminava con uno zaino sulle spalle, diretto verso i boschi della zona, luoghi che conosce bene e che frequenta da anni.