Le due scosse principali (magnitudo 4.1 e 3.2) della sequenza sismica nel Centro Italia sono state avvertite distintamente anche nelle province di Ascoli Piceno, Macerata e Ancona "Stanotte è stata dura dormire ma non molliamo", ha detto il vicesindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Michele Franchi. Al momento non si segnalano danni né feriti.