"NON MI VERGOGNO DI LEI"

Donald Trump smentisce gossip sulla figlia e caccia l'assistente chiacchierona

Madeleine Westerhout si era lasciata sfuggire che il presidente non ama farsi fotografare con Tiffany perché la ritiene sovrappeso

© -afp

Donald Trump difende la figlia Tiffany e caccia una delle sue fedelissime. Madeleine Westerhout, assistente personale del presidente fin dall'insediamento alla Casa Bianca, è stata messa alla porta per aver raccontato ai giornalisti che al tycoon non piace lasciarsi fotografare con Tiffany perché la ritiene sovrappeso. Trump smentisce seccamente che sia vero: "È assolutamente falso. Tiffany è una brava ragazza, una brava studentessa. Le voglio bene".

Il fattaccio è avvenuto a Bedminster, in New Jersey, dove Westerhourt si è lasciata andare anche complice qualche bicchiere di vino di troppo, in una conversazione che doveva essere "off the record" ma così non è stato. Di fronte a certe dichiarazioni per Trump è "automatico" che una persona, in questo caso Westerhourt, lasci. "Mi ha detto di essere dispiaciuta, mi ha detto che aveva bevuto. È una brava ragazza, ma non si dicono cose del genere, neanche off the record" aggiunge.

"Madeleine mi ha chiesto scusa, l'ho perdonata" - "Madeleine mi ha chiamato per scusarsi. Io ho capito e l'ho perdonata. Voglio bene a Tiffany". "Al momento sta facendo causa ad altre persone per violazione degli accordi di riservatezza. Una di queste è Omarosa" Manigault Newman, ma anche "numerosi altri".