NESSUN DANNO

Lo Stromboli è ancora sveglio: boato e nuova eruzione

Secondo gli esperti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia si tratta di una replica dell'evento di luglio

© tgcom24

Poco dopo mezzogiorno è stata rilevata una forte esplosione sullo Stromboli, con ricaduta di sabbia, cenere e altro materiale vulcanico. Alcuni testimoni hanno riferito che al boato è seguita un'eruzione di intensità maggiore a quella che il 3 luglio ha provocato una vittima. Al momento non si segnalano danni a persone o cose, tranne piccoli focali d'incendio sul versante di Ginostra del vulcano.

L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha spiegato che si tratta di "una replica dell'evento del 3 luglio". "Alle 12.17 c'è stata una forte esplosione nella zona sommitale del vulcano con un flusso piroclastico che si è espanso in mare", spiegano gli esperti. "Stiamo ancora analizzando i dati - dicono - quindi non è possibile stabilire se sia più o meno forte dell'ultima, al momento non abbiamo segnalazione di danni".

Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni ha confermato che "che non si registrano danni a cose né a persone. Sono già state attivate tutte le procedure per rassicurare la popolazione residente, ospiti e turisti e assicurare le massime condizioni di sicurezza". "Sono stati contattati la presidenza della Regione, la prefettura e la Protezione civile e si sono immediatamente attivate tutte le forze dell'ordine, il corpo forestale e i vigili del fuoco", ha aggiunto. 

I Canadair sono già al lavoro per spegnere i focolai che si sono sviluppati a seguito dell'esplosione. Il divieto di accesso al vulcano è garantito dalle guide. Esclusivamente in via precauzionale è stata emessa un'ordinanza sindacale di interdizione per i mezzi navali non di linea (barconi e minicrociere), al fine, anche, di facilitare tutte le operazioni necessarie sull'isola, sino alla completa normalizzazione della situazione.

Proprio a Ginostra era morto il 3 luglio l'escursionista Massimo Imbesi, 35 anni di Milazzo, colto di sorpresa dall'esplosione mentre era su un sentiero insieme a un amico che si era invece salvato.