In Liguria il Festival della Mente
A Sarzana torna il tradizionale appuntamento internazionale con la creatività: tanti appuntamenti dal 30 agosto al 1° settembre
Quaranta incontri, ai quali si aggiungono venti appuntamenti ideati appositamente per bambini e ragazzi, sei workshop didattici, un centinaio di ospiti italiani e internazionali in tre giornate: Sanzana, in provincia di La Spezia, torna ad ospitare Il Festival della Mente, la prima manifestazione europea dedicata alla creatività e alla nascita delle idee. L’appuntamento con l’edizione numero 16 è in programma nella cittadine del Levante Ligure da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre. Il tema di quest’anno, scandagliato in incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, è il Futuro.
Il Festival, promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, si propone di indagare i cambiamenti, il fermento creativo e le speranze della società rivolgendosi, con un linguaggio chiaro e comprensibile, al pubblico ampio e intergenerazionale che è da sempre la vera anima della manifestazione. Come spiega la direttrice
Benedetta Marietti,
“il concetto di “futuro” è sempre stato importante e necessario per la mente umana, ma acquista particolare significato in un’epoca come la nostra, densa di cambiamenti sociali, di trasformazioni tecnologiche e di incognite che gravano sul presente. Con il consueto approccio multidisciplinare, il festival si interroga sugli scenari possibili che ci attendono in campo scientifico e umanistico, senza però dimenticare che per guardare al domani bisogna conoscere il passato”. La manifestazione si avvale, anche quest’anno, della collaborazione di
500 volontari, soprattutto studenti che con passione e generosità contribuiscono a creare quel clima unico di festa che si respira durante il festival.
Apre ila kermesse la lezione inaugurale dell’ingegnere aerospaziale
Amalia Ercoli Finzi, dal titolo “L’esplorazione spaziale: oggi, domani e…dopodomani”.
La sezione dedicata alla letteratura, alla lingua e alle arti vede, tra gli appuntamenti di spicco, il dialogo tra la giornalista
Masha Gessen e lo scrittore
Wlodek Goldkorn per raccontare la nuova Russia, nazione che si sta trasformando in America e in Europa in modello del pensiero conservatore. Il poeta e scrittore palestinese
Mazen Maarouf, sul palco con lo scrittore
Matteo Nucci, svela come si può fondere la quotidianità domestica con la spietata irrealtà della violenza bellica per resistere nell’unico modo possibile: sognando, scherzando, immaginando il futuro. La scrittrice
Lina Bolzoni racconta come la tecnologia e i social media trasformano nel profondo i nostri modi di comunicare e di pensare. Al festival partecipa anche l’
Atelier dell’Errore, un laboratorio di Arti visive e performative progettato dall’artista Luca Santiago Mora per i reparti di Neuropsichiatria infantile a Reggio Emilia e a Bergamo; Mora accompagna sul palco del festival alcuni dei ragazzi che raccontano gli animali del futuro, prototipi di una zoologia che noi non faremo in tempo a conoscere ma che, inesorabilmente, sono già in viaggio, direzione Terra.
Il mondo della scienza propone, tra gli altri, incontri sul tema dell’’Intelligenza Artificiale, ad esempio nella conferenza di
Francesca Rossi, global leader dell’Intelligenza Artificiale dell’IBM. Di salute e alimentazione parlano il chimico
Dario Bressanini e la nutrizionista
Lucilla Titta dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, mettendo in guardia dalle bufale delle mode alimentari, mentre il neuropsichiatra e neuroscienziato Edward Bullmore dell’Università di Cambridge spiega il nesso esistente fra infiammazione e depressione. I nuovi obiettivi e le sfide che attendono i pionieri del futuro sono il tema dell’incontro con la matematica, fisica e glaciologa svedese
Monica Kristensen, una delle più note esploratrici polari nordeuropee; “Alla ricerca dell’immortalità” è invece il titolo dell’incontro con lo scrittore, fotografo e regista
Alberto Giuliani, che accompagna il pubblico in un viaggio nel futuro, alla scoperta della scienza che spera di vincere la morte.
Al Festival si parla anche di ambiente, di società e di individui, e sono in programma numerosi appuntamenti con personaggi dello spettacolo, tra cui
Jovanotti, l’attore
Umberto Orsini, lo scrittore
Paolo Di Paolo, il regista
Raphael Tobia Vogel, gli attori I
vana Monti, Francesco Sferrazza Papa, Elena Lietti e Pietro Micci.
L’elenco completo degli appuntamenti è online sul sito www.festivaldellamente.it, sul quale è anche possibile anche acquistare i biglietti degli eventi a pagamento. La lezione inaugurale è invece gratuita.
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