Il primo giorno di scuola si avvicina e in tutte le regioni italiane, a partire dalla prossima settimana, gli studenti inizieranno a tornare in classe. Si comincia, come sempre, con i ragazzi di Bolzano. Ma chi siederà al banco per ultimo, godendosi qualche giorno estivo in più? Ecco tutte le date del primo giorno di scuola secondo i calendari scolastici pubblicati dalle Regioni, così come riportate dal sito Skuola.net.
Tutti a scuola: ecco chi torna per primo
Il primo giorno di scuola, prima o poi, arriva per tutti. Coloro che, però, dovranno salutare un po’ in anticipo rispetto agli altri la pacchia delle vacanze estive sono - come accennato - gli studenti della provincia di Bolzano. Per loro, la campanella suonerà addirittura il 5 settembre. Pochi giorni dopo, giusto il tempo di godersi un altro week-end di riposo, toccherà ai ragazzi del Piemonte: cerchiato in rosso sul calendario è lunedì 9 settembre, data del loro back to school. E proprio da lunedì 9 settembre inizia la settimana “calda” del ritorno in classe. Mercoledì 11 settembre sarà il primo giorno di scuola 2019 per gli alunni delle scuole della Basilicata, della Campania, dell’Umbria e del Veneto. In Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, provincia di Trento e Valle d’Aosta, invece, si torna il 12 settembre.
Gli ultimi a rientrare in classe
Non sono pochi, però, i ragazzi che si godranno per intero le prime due settimane di settembre, tornando a scuola solo a pochi giorni dall’inizio dell’autunno. Lunedì 16 settembre si aprono i cancelli degli istituti in Abruzzo, Lazio, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Toscana, Liguria, Calabria, Sardegna. Ma c’è chi potrà rilassarsi ancora un paio di giorni prima di avere a che fare nuovamente con lezioni, compiti e interrogazioni. Sono i ragazzi della Puglia, gli ultimi a sedersi di nuovo di fronte alla lavagna. Per loro è tutto rimandato al 18 settembre 2019 (mercoledì). Qualcuno potrebbe pensare che tornare a scuola nella seconda metà di settembre sia davvero eccessivo. Di sicuro non la vedono così gli studenti, Ma qualche dirigente scolastico forse sì: è già successo in passato e non è escluso che, in virtù dell’autonomia scolastica, in queste regioni alcuni istituti possano anticipare di qualche giorno il back to school. Attenzione alle comunicazioni delle singole scuole.