Beppe Grillo spinge per un Conte-bis. In un post sul suo blog torna infatti a rinnovare la sua fiducia all'ex premier, definendo "una disgrazia" qualsiasi cosa "preveda di scambiarlo", come "facesse parte di un mazzo di figurine". "Sembra che nessuno voglia perdonare a Conte la sua levatura ed il fatto che ci abbia restituito una parte della dignità persa di fronte al mondo intero", ha quindi aggiunto il Garante del M5s.
"M5s ha vinto le elezioni, ma è costretto ad alleanza per governo" - Alle ultime elezioni "l'Italia vota e il Movimento vince - prosegue Grillo -, ma è costretto a cercare un'alleanza per evitare di rifare le elezioni dieci volte, anche grazie ad una legge elettorale fatta apposta e di fretta per renderci la vita difficile se avessimo vinto. Così il Movimento sceglie di fare un contratto con la Lega di Salvini, che in quel periodo era molto meno screditata del 'partito democratico' oramai trasformato in un girone di filobanchieri dall'ex menomato morale di Firenze".
"Renzi finto rottamatore, ha tradito la storia del Pd e il Paese" - Grillo attacca poi Renzi definendolo "il finto rottamatore, un guascone che compare su tutte le reti in una svendita di ferrivecchi ripetendo 'venghino siori venghino'. Salito su a furor di Europee, mancette e menzogne. Anche lui va a Bruxelles, sempre felice di rappresentare al meglio l'Italia, comportandosi come un moccioso sempre appiccicato al telefono, anche lui obbedisce. Un tradimento senza alcuna decenza della storia del suo partito, di quella del Paese e dei suoi sistemi di equilibrio sociale. Un personaggio che scorre senza togliersi mai veramente dalle scatole che viene sostituito da un'altra pausa di nulla assoluto, difficile ricordarne il nome".