COME QUELLI DELL'AUDI GIALLA

Bmw, banditi armati in fuga a velocit� folle Verona: torna lo spettro dell'Audi gialla

L'auto si � lanciata a 200 km/h quando il guidatore si � accorto di essere tallonato dalla Polstrada. I malviventi a bordo sono poi scappati a piedi dopo aver abbandonato l'auto, su cui c'erano pistole, picconi ed esplosivo

Erano armati di pistola e mitra i tre banditi fuggiti nella notte tra venerd� e sabato nel Veronese, inseguiti dalla Polstrada su una Bmw. I malviventi, che guidavano a fari spenti, sono scappati guidando a 200 km/h sulla A4, a Sommacampagna. Hanno poi lasciato l'auto, dove gli agenti hanno trovato sacchetti con esplosivo, picconi e due pistole cariche. Poco lontano, anche un mitra kalashnikov. La fuga ha fatto pensare alla banda dell'Audi gialla.

Nell'auto la polizia ha trovato anche un jammer (congegno che "scherma" i cellulari) e piedi di porco. Inquietanti le analogie con il caso dell'Audi. I banditi che hanno terrorizzato per giorni il nord-est erano svaniti nel nulla dopo aver abbandonato e dato alle fiamme la settimana scorsa l'imprendibile supercar. Si � scoperto che la Bmw era stata rubata a novembre a Padova, mentre le targhe soltanto venerd� sera a Brescia.

Inseguimento e fuga in autostrada - La pattuglia della Polstrada di Verona aveva notato verso le 2,30 la Bmw con tre persone a bordo correre in A4 in direzione Venezia. Nonostante la velocit� fosse nei limiti consentiti, gli agenti hanno deciso di controllarla. Appena si � accorto di essere tallonato dai poliziotti, l'uomo alla guida dell'auto ha spento i fari e ha accelerato, percorrendo in meno di un minuto tre chilometri a oltre 200 all'ora. Poi ha frenato e accostato all'improvviso al lato della carreggiata. Con un balzo i tre occupanti sono scesi dalla Bmw, saltando i guardrail e guadagnando terreno in mezzo alla campagna, inseguiti dagli agenti, prima di scavalcare una rete di recinzione e scomparire.

Giubbotti, pistole, armi - A terra, accanto all'auto, la polizia ha rinvenuto un giubbotto di colore blu e kalashnikov con il caricatore con 10 munizioni. Nella vettura invece � stata trovata una scatola metallica con dentro due pistole, un revolver e una semiautomatica, entrambe cariche e un secondo caricatore del kalashnikov. E poi due sacchetti 15x15 pieni di polvere pirica, alluminio e resistenze con dei fili elettrici, esplosivo solito usato per far saltare i bancomat. Trovati anche attrezzi da scasso e le targhe originali della Bmw, sostituite da altre due prelevate da una vettura in sosta a Brescia, il cui titolare ha fatto denuncia sabato mattina. Collegato all'accendisigari c'era invece il "jammer".

Tre casi simili - La polizia scientifica ha raccolto le impronte sull'auto e sulle armi, e ha recuperato reperti biologici che saranno analizzati nelle prossime ore. Un esame atteso anche per comparare gli esiti degli accertamenti del Ris sui reperti biologici recuperati la notte del 26 gennaio a Fonte (Treviso), dove venne ritrovata bruciata l'Audi Rs4 gialla. I malviventi dell'Audi avevano tenuto in scacco tra il 16 e il 23 gennaio le forze dell'ordine di mezzo Nordest, fuggendo pi� volte a posti di blocco e inseguimenti tra le province di Padova, Venezia, Vicenza, Treviso e Trieste.

Gli investigatori stanno valutando le analogie tra la vettura abbandonata in A4 la notte scorsa e l'Audi Rs4 gialla, ma anche con la Bmw station wagon scura intercettata il 4 febbraio dai carabinieri a Desio, vicino a Monza. Anche in quel caso gli occupanti avevano fatto perdere le loro tracce dopo un lungo inseguimento.

L'Audi gialla era stata rubata il 26 dicembre in zona a Malpensa, la Bmw Sw il 13 gennaio a Milano, mentre le targhe di quest'ultima Bmw erano state portate via a Brescia venerd� sera.