Possibile svolta nel caso della scomparsa di Simon Gautier, l'escursionista francese disperso dal 9 agosto nel Salernitano. In prossimità della spiaggia di Scario sono state trovate tracce di sangue che saranno esaminate nel laboratorio di analisi di Vallo della Lucania per verificare se siano compatibili al gruppo sanguigno del 27enne. Nella zona delle ricerche è giunto anche anche l'ambasciatore di Francia, oltre al padre di Simon.
La madre di Simon, la signora Delfina Godard, giunta in Italia mercoledì 14 agosto, venerdì ha lanciato un appello accorato soprattutto ai ricercatori: "Ringrazio chi è intervenuto subito ma chiedo un intervento ancora più massiccio di persone e mezzi perché la zona in cui è andato Simon è molto vasta". Poi aveva ribadito: "Simon prima di partire ha lasciato una mappa del percorso, ma non so se mio figlio ha cambiato idea e ha preso un altro percorso".
La telefonata di Simon al 118: "Aiutatemi ho le gambe rotte" - Le ricerche sono scattate in seguito alla telefonata che Simon ha effettuato al 118 la mattina di venerdì 9 agosto, intorno alle nove. Ecco la trascrizione. Operatore 118: "Pronto 118 della Basilicata, con chi parlo e da dove ci chiama".
Simon: "Non so, mi potete aiutare. Sono caduto, ho due gambe rotte".
118: "Da quale citta' chiamate?".
Simon: "Non so dove mi trovo, mi potete localizzare".
118: "Non vi possiamo localizzare, siete in casa, per strada, da solo?".
Simon: "In realta' sono in campeggio, o meglio sto camminando da solo".
118: "Da dove è partito, lei come si chiama?".
Simon: "Sono Simon Gautier, sono francese".
118: "Lei e' caduto in una scarpata o in pianura?".
Simon: "No, in scarpata, mi potete aiutare?".
118: "Mi sa dire la zona, Basilicata o in Campania".
Simon: "Sono partito questa mattina da Policastro verso Napoli".
118: "Quindi da Policastro verso Napoli, ma su che strada?".
Simon: "All'inizio c'era un sentiero poi l'ho perso".
118: "Ora provo con i carabinieri a localizzare il cellulare. Tenga libero il suo cellulare. Va bene".
Simon: "Si,si".
Si conclude così la conversazione tra l'operatore del 118 e Simon. Da quel momento non c'è stato più alcun contatto con il turista francese fino ad oggi.