Non ci sarà nessuna restituzione in automatico di quanto pagato in più per le bollette a 28 giorni. Le compagnie telefoniche avevano optato per il riconoscimento dei rimborsi solo agli utenti che ne fanno richiesta, posizione però considerata scorretta dall'Agcom, che minaccia sanzioni. Ciò non pone fine al braccio di ferro con gli operatori, pronti anche a nuovi ricorsi legali. Le sanzioni che dovrebbero accompagnare la nuova precisazione dell'Agcom rimarranno indefinite fino all'insediamento del nuovo Consiglio, che il Parlamento dovrebbe nominare, crisi permettendo, entro settembre.
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