Quella in corso è "la crisi politica più folle del mondo. L'Italia è abituata alle convulsioni governative, ma quella scatenata da Matteo Salvini è senza precedenti". Lo ha detto Matteo Renzi in un'intervista a Le Monde, aggiungendo che "nessuno aveva mai provocato una crisi in piena estate per non fare la Manovra". L'ex premier ha inoltre ribadito che il 20 agosto voterà la sfiducia al premier Conte "perché la debacle del governo è evidente".
Quanto al Movimento 5 Stelle, ha aggiunto Renzi al quotidiano francese, "in questi anni mi hanno massacrato con colpi sotto alla cintura. Ma quando si fa politica, bisogna mettere l'interesse del Paese al di sopra di tutto. Se si votasse subito, l'Iva passerebbe dal 22 al 25% alla fine dell'anno. In più, c'è il rischio concreto di una deriva estremista. Di fronte a questo, non si può obbedire al proprio risentimento personale".
L'ex segretario del Partito democratico ha poi affrontato il tema del decreto Sicurezza bis e dei migranti: "Bisognerà affrontare il problema di quel decreto: salvare un uomo in mare non può essere un delitto. Ma bisognerà fare molto di più, definire una strategia". Quanto al problema del voto a favore del decreto da parte del M5s, Renzi ha spiegato: "Non si tratta di un problema fra Pd, M5s e Lega, ma fra l'Europa e l'Africa. Bisogna aiutare quel continente a svilupparsi", mentre "l'indifferenza dell'Europa di fronte a questi problemi non può durare".
Renzi è poi tornato a parlare della crisi nel governo su Facebook. "Mai vista una crisi di governo gestita così - ha ribadito -. Se non fosse una cosa seria ci sarebbe da ridere. Adesso vedremo che cosa farà il M5s, può davvero accadere di tutto". Riferendosi poi al ministro dell'Interno ha aggiunto: "Salvini sente scivolarsi via la poltrona e sa che solo con il potere potrà avere ancora un (breve) futuro. Il capitano si è impaurito di brutto e offre tutto a Di Maio. Scene da far impallidire il calciomercato".