RICERCHE IN CORSO

Abruzzo, trovati morti i due fratellini di 11 e 14 anni dispersi in mare

Recuperato e tratto in salvo il padre nei pressi di Ortona (Chieti). A Jesolo in corso le ricerche di un 20enne che non è più riemerso dopo essersi tuffato da un pedalò

© ansa

Tragedia di Ferragosto in Abruzzo. Sono stati ritrovati senza vita i corpi di due ragazzini stranieri, scomparsi nelle acque di Ortona (Chieti), mentre erano a fare il bagno con il loro padre, che è stato invece tratto in salvo senza conseguenze. I due fratellini sono stati rinvenuti su una scogliera frangiflutti, in due punti distinti, ma a pochi metri di distanza una dall'altro.

I tre protagonisti di questa tragica vicenda erano sulla spiaggia libera, dunque priva di segnaletica sulla bagnabilità, mentre in tutti gli stabilimenti della zona la bandiera era rossa. Sorpresi dalle correnti e dalle onde, il padre e i 2 figli hanno provato a mettersi in salvo, ma c'è riuscito solo il genitore.

Il padre ha provato a nuotare e a salvare i figli, vedendo che erano in difficoltà ma, forse a causa di un malore o del mare agitato, non è riuscito a raggiungerli e trarli in salvo. E' rimasto così in spiaggia e ha seguito le operazioni di ricerca e recupero. I corpi sono stati individuati e recuperati dai sommozzatori dei carabinieri e dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi (Teramo) intervenuti con un gommone attrezzato per le ricerche in mare.

Le immersioni si sono concentrate nei pressi della scogliera artificiale nel tratto di mare antistante lo chalet "Punto Verde". I sommozzatori hanno individuato prima il corpo di uno dei due, a circa tre metri di profondità, e poi quello del fratello. L'attività di ricerca in mare è stata coordinata dalla Direzione Marittima di Pescara.

Si tuffa dal pedalò e scompare, ricerche di un 20enne a Jesolo - Ferragosto di angoscia anche a Jesolo (Venezia) dove sono in corso le ricerche di un giovane ventenne che, dopo essersi tuffato da un pedalò su cui si trovava assieme agli amici, non è più riemerso. Dopo le prime verifiche condotte dal personale di salvataggio della spiaggia, è stato chiesto l'intervento dei sommozzatori dei vigili dei fuoco e della guardia costiera.