Idee chiare

Luca Toni scende in campo "politico" e si schiera: "No all'inciucio, andiamo alle urne"

Il bomber in un'intervista alla "Verità" parla della crisi di governo e sul web impazzano i meme sulle dichiarazioni del calciatore

© ansa

"Spero che governi chi merita di governare e non chi viene selezionato da qualche manovrina". Potrebbero sembrare le dichiarazioni di un politico e invece sono le parole del calciatore Luca Toni, bomber campione del mondo nel 2006. In un'intervista rilasciata al quotidiano La Verità, il giocatore si è sbilanciato sulla crisi di governo: "Siamo in un Paese democratico. L’unica cosa che possiamo fare è andare al voto il prima possibile".

Ma il calciatore non si ferma qui e si schiera apertamente: "Sono di centrodestra, è evidente" commenta quando gli viene chiesto chi voterebbe. Non è la prima volta che Toni scende in campo a favore della Lega. Lo scorso maggio, in occasione delle amministrative a Modena, paese natale del bomber, Luca si era presentato al comizio elettorale di Matteo Salvini, con cui si era fermato anche per scattare qualche selfie. 
 
Le dichiarazioni di Luca Toni non sono passate inosservate sui social. Su Twitter #lucatoni è subito diventato trend topic. C'è chi prende le difese del giocatore e chi invece difende la sua libertà di esprimersi pubblicamente. Non mancano critiche e ironie sulle valutazioni politiche del calciatore. "Non sapevo facesse anche il politologo" polemizza qualcuno. Ma il bomber ha le idee chiare e non si tira indietro: "Bisogna sempre mettersi in gioco, mi piacerebbe dare una mano anche se dovrei studiare tanto".