L'esposizione prolungata all'inquinamento può creare ai polmoni effetti simili a quelli di chi fuma ogni giorno un pacchetto di sigarette. E' quanto rivela una ricerca condotta su un arco di tempo di dieci anni e pubblicata sul Journal of the American Medical Association, scrive l'Independent.
Sotto osservazione 7.071 adulti in sei città Usa - Gli esperti hanno effettuato indagini su persone esposte a quattro dei principali agenti inquinanti e studiato come venga condizionata la salute dei polmoni di 7.071 adulti fra i 45 e gli 84 anni in sei città degli Stati Uniti.
Gli studiosi hanno misurato i livelli di particolato, ossido di nitrogeno, Co2 e ozono al di fuori delle case dei partecipanti e hanno poi seguito lo sviluppo di possibili enfisemi o il declino della capacità polmonare. Bronchiti, asma, ostruzione cronica dei polmoni ed enfisema sono nel loro complesso la terza causa di morte a livello globale. Durante lo studio è emerso che la principale associazione è stata tra alti livelli di ozono e declino delle capacità polmonari.
Ozono ed enfisemi - L'aumento dei livelli di ozono andava di pari passo con l'incremento degli enfisemi allo stesso ritmo riscontrato in fumatori con un pacchetto di sigarette al giorno per 29 anni di media. Uno degli autori, il professor Joel Kaufman, dell'università di Washington, ha spiegato che i risultati li "hanno sorpresi": in particolare, ha sottolineato, l'impatto "della progressione degli enfisemi allo stesso ritmo del fumo".
L'ozono viene prodotto in atmosfera dalla reazione dei raggi Uv con inquinanti come i combustibili fossili. Il processo viene accelerato dalle ondate di calore. Mentre molti dei livelli di inquinamento sono in discesa grazie agli sforzi per ridurli, l'ozono continua ad aumentare. E secondo i ricercatori i livelli continueranno a crescere se non verranno ridotti i consumi di combustibili fossili.