Nadia Toffa, noto volto televisivo e conduttrice de Le Iene, è morta a 40 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Lo annuncia la redazione de Le Iene con un commovente post su Facebook: "Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all'ultimo, fino a oggi". La camera ardente sarà allestita al teatro Santa Chiara di Brescia, mentre i funerali saranno celebrati la mattina del 16 agosto alle 10:30 nella cattedrale della città.
Da inizio luglio Nadia Toffa era ricoverata alla Domus Salutis di Brescia, dove si è spenta questa mattina alle 7:39. Le condizioni della conduttrice delle Iene, che a Brescia era nata 40 anni fa, si erano aggravate a maggio e agli amici aveva riferito di sentirsi sempre più debole.
Ad officiare i funerali, che avranno luogo il 16 agosto nella cattedrale di Brescia, sarà il parroco della Terra dei Fuochi padre Maurizio Patriciello. "Nadia ha voluto che fossi io a celebrare il suo funerale. Mi costa molto, ma vado a Brescia volentieri e con grande riconoscenza. Partirò nel pomeriggio di Ferragosto per trovarmi in chiesa alle 10.30 del 16. Ho il dovere di portarle tutto l'affetto e la gratitudine degli abitanti della Terra dei Fuochi", ha scritto su Facebook.
"In seguito ad un malore lo scorso dicembre (era il 2017, ndr) sono stata operata d'urgenza", raccontava Nadia Toffa nello studio di Silvia Toffanin a "Verissimo", lo scorso ottobre: "Poi ho fatto la chemioterapia e la radioterapia. Sembrava tutto finito, ma a marzo durante un controllo, è arrivata la brutta notizia. Il cancro era tornato e mi hanno operato nuovamente".
Da allora la "Iena" ha cominciato imperterrita la sua battaglia contro il tumore, a suon di cicli di radioterapia e chemioterapia. La perdita dei capelli, gli haters, che criticavano la sua "eccessiva" esposizione social, e poi le ricadute, la stanchezza... Nulla sembrava poterla fermare o toglierle il sorriso, quello che mostrava ogni volta nei post pieni di speranza, con i quali teneva costantemente aggiornati i suoi follower, diventando così, per molti malati come lei, un simbolo di forza e tenacia.
Il suo ultimo post su Instagram risale al primo luglio, prima del peggioramento della malattia. Ad accompagnarlo, come sempre, uno scatto in cui sorride, accanto al suo cagnolino Totò. "Io e Totò unite contro l’afa ! E dalle vostre parti come va? Vi bacio tutti tutti tutti".
Poi più niente, fino alla terribile notizia di oggi.
"E forse ora qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, NON PERDE MAI". Con queste parole inizia il ricordo delle Iene dedicato alla collega: "Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all'ultimo, fino a oggi. D'altronde nella vita hai lottato sempre. Hai lottato anche quando sei arrivata da noi, e forse è per questo che ci hai conquistati da subito. È stato un colpo di fulmine con te, Toffa. È stato tanto facile piacersi, inevitabile innamorarsi, ed è proprio per questo che è così difficile lasciarsi".
"Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la NOSTRA Toffa, la più tosta di tutti, mentre qualcuno non credeva alla tua lotta, noi restavamo in silenzio e tu sorridevi", prosegue il post. "Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta... il cancro, che fino a poco tempo fa tutti chiamavano timidamente 'il male incurabile' e che, anche grazie alla tua battaglia, adesso ha un nome proprio". "'Non bisogna vergognarsi di guardarlo in faccia e chiamarlo per nome il bastardo, - dicevi - che magari si spaventa un po' se lo guardi fisso negli occhi. E dato che sei stata in grado di perdonare l'imperdonabile, cara Nadia, non ci resta che sperare con tutto il cuore - conclude il post delle Iene - che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso, Nadia, potrebbe consolarci, solo la tua energia e la tua forza potrebbero farci tornare ad essere quelli di sempre. Niente per noi sarà più come prima".