Norbert Feher, noto come Igor il russo, condannato all'ergastolo per gli omicidi di un barista e di una guardia volontaria nel 2017, vorrebbe scontare il carcere a vita in Italia e non in Spagna, dov'è attualmente detenuto. Il killer serbo avrebbe espresso questa richiesta al suo avvocato spagnolo durante un colloquio nel carcere di Zuera, a Saragozza.
Igor è detenuto dal dicembre del 2017, quando venne catturato dopo aver ucciso in Spagna due agenti della Guardia Civil e un allevatore. In questi giorni la giustizia iberica ha chiuso la fase istruttoria dell'inchiesta sui crimini commessi nel Paese e per il 17 settembre le parti sono convocate dinnanzi al giudice: il processo, dovrebbe cominciare entro la fine dell'anno o all'inizio del 2020.
L'avvocato Juan Manuel Martin considera "molto probabile" che la giustizia italiana solleciti l'estradizione una volta che in Spagna sarà terminato il processo.