FOTO24 VIDEO24 2

Salvini contestato a Policoro: lancio d'acqua e cori su "Bella ciao"

Il ministro è stato accolto in Basilicata tra cori e striscioni. Scoppiata una contestazione anche a Soverato, seconda tappa della giornata

ansa

Matteo Salvini continua il suo tour estivo nelle spiagge italiane. L'ultima tappa a Policoro, in Basilicata, dove l'arrivo del leader della Lega ha creato tensioni tra la folla. Ad accoglierlo, striscioni provocatori e cori. Un gruppo di manifestanti ha iniziato a intonare "Bella ciao" mentre una ragazza ha lanciato dell'acqua sul ministro ed è poi subito fuggita. "Dovrebbe risolvere i problemi del governo e non fare il bagno con la scorta" ha urlato un uomo.

Striscioni contro Salvini a Policoro: "Ingresso 5 rubli"

1 di 4
2 di 4
3 di 4
4 di 4
"Salvini beach party - Ingresso: 5 rubli". E' la scritta che compare su uno striscione esposto in attesa dell'arrivo sulla spiaggia di Policoro (Matera) del leader della Lega e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, contestato con lanci d'acqua e insulti. Tre gli striscioni esposti contro di lui: "Il Sud non dimentica" e "Salvini parla, l'Iva aumenta", è scritto sugli altri due. Momenti di tensione si sono registrati tra il gruppetto di manifestanti e i sostenitori di Salvini. Venerdì sera il vicepremier è stato contestato a Peschici (Foggia) durante il suo comizio da un gruppo di giovani che esponevano cartelli come "la solidarietà non è reato" e chiedevano conto dei "49 milioni della Lega e del caso Russia".

Tanti anche gli striscioni esposti contro il leader della Lega: "Salvini beach party, ingresso 5 rubli" il cartello che ha subito fatto il giro del web.  
 
Situazione simile anche a Soverato, in provincia di Catanzaro, seconda tappa della giornata per Salvini. Prima ancora dell'arrivo del ministro, sotto il palco si è scatenata una contestazione tenuta sotto controllo dalle forze dell'ordine.

Espandi