Il “razzo” inglese

Triumph Rocket 3, muscoli e gentilezza

Tre nuove versioni TFC, 3 R e 3 GT della monster bike

In principio, era il 2004, fu un colpo secco al segmento di nicchia delle super “muscle” bike, poi le Triumph Rocket 3 si sono ritagliate la loro fetta di riconoscimenti e di fan per lʼautenticità del progetto e la fedeltà allo stile del brand. Eppure un motore 2.5 su una moto era molto più di una sfida! Dopo 15 anni il progetto si evolve e Triumph lancia tre nuove Rocket 3: la TFC (sta per Triumph Factory Custom), la 3 R e la 3 GT.

Tre razzi per intenderci, sempre spinti dal motore 3 cilindri di cilindrata 2.458 cc, potenziato fino a 170 CV di potenza e 221 Nm di coppia massima a 4.000 giri, la coppia più alta ma rilevata su una moto della produzione di serie. Ma non è certo lʼaspetto prestazionale a prevalere nella personalità della Rocket 3, perché il look è di quelli che non si dimenticano. Un cenno: il doppio faro a LED, il disegno dello scarico 3-1-3 unico e distintivo, le pedane passeggero a scomparsa, la sella in pelle intercambiabile (la doppia sella è un accessorio), le finiture esclusive e le sovrastrutture in fibra di carbonio.

Rispetto alla versione base TFC, la Rocket 3 R è una roadster robusta, fatta per eccellere su strada e offrire un comfort di guida incredibile. La Triumph Rocket 3 GT vi aggiunge il tratto da granturismo, quindi guida arretrata e un carattere più da touring, così da macinare chilometri senza fatica. Di serie le tre moto vantano il Controllo di Trazione, lʼABS Cornering, un riding mode con 4 modalità di guida, da inserire anche in movimento tramite i blocchetti retroilluminati, e il cambio Quickshifter Up&Down. Le dotazioni tecniche sono di altissimo livello: sospensioni regolabili Showa e freni Brembo Stylema.

Le nuove Triumph Rocket 3 sono più leggere di 40 kg rispetto alla generazione precedente. Ognuna di queste tre moto sarà prodotta in serie limitata di 750 unità. Ci sono differenze minime fra le tre proposte: ad esempio le manopole riscaldate sono standard sulla GT, ma a richiesta vengono proposte anche sulla R. Su entrambe cʼè il Cruise Control e la strumentazione TFT di seconda generazione, unʼinterfaccia particolarmente funzionale e personalizzabile con facilità. Saranno protagoniste a Eicma a novembre, i prezzi da definire.