Oltre 50 anni di musica e 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Ne ha fatta di strada il piccolo Claudio Enrico Paolo, "Cucaio", nato il 16 maggio del 1951 a Roma Montesacro. Claudio Baglioni compie infatti 70 anni. Il 2 giugno l'icona pop sarà in concerto live streaming dal Teatro dell'Opera di Roma. Intanto i fan gli dedicano un murales.
Claudio ha inaugurato i grandi raduni negli stadi ed è stato il primo, nel 1996, a "far scomparire il palco" portando la scena al centro delle arene. Il 2 giugno la prossima sfida: l'ultimo lavoro "In questa storia che è la mia" sarà in concerto in streaming sulla piattaforma ITsART dal Teatro dell'Opera di Roma.
Figlio unico, Claudio è a sua volta padre di un figlio unico, Giovanni, virtuoso della chitarra, al quale ha dedicato "Avrai" e "Grand'uomo". Ha sempre condiviso la sua casa con i cani, una complicità immaginata come quella con "un fratello a cui ci si racconta".
Baglioni è una icona pop ma ha navigato anche attraverso la world music, il rock e il jazz, con sodalizi come quello con l'amico Danilo Rea. Se sono tracciabili i duetti incisi, da "Stelle di stelle" con Mia Martini e "Io dal mare" con Pino Daniele a quelli di Q.P.G.A (40 anni dopo) e le collaborazioni, da Stefano Di Battista a Tony Levin, da Astor Piazzolla a Youssou N'Dour, sono invece innumerevoli i duetti live in tour ("Capitani coraggiosi" con Gianni Morandi) ma soprattutto sull' isola del cuore, Lampedusa, alla quale ha regalato 10 edizioni di "O'Scià" (l'ultima nel 2012), portando sulla spiaggia della Guitgia oltre 300 artisti, senza sponsor e telecamere.
Il successo è stato incalzante e travolgente con gli album degli Anni 70: "Questo piccolo grande amore", "Gira Che Ti Rigira Amore Bello", "E tu", "Sabato Pomeriggio", "Solo", "E tu come stai". Negli anni '80 una nuova partenza con "Strada facendo" (e la vivacità di pezzi come "Via" e "Notti"), il doppio live "Alè-oo", "La vita è adesso" che rimane in classifica per 18 mesi, con oltre 1,5 milioni di copie vendute, un record, fino al doppio album della consacrazione "Oltre". Negli anni 90 si susseguono progetti live, album di cover e omaggi come "Il nostro concerto" di Umberto Bindi.
Le esperienze in tv con Fabio Fazio ad "Anima mia" e "L'ultimo valzer" sono state la palestra del Baglioni padrone di casa e showman visto alla guida del Festival di Sanremo nel 2018 e nel 2019. L'ultimo album di inediti è "In questa storia, che è la mia": "Mi sta succedendo una cosa strana: mi sembra la vigilia del mio primo album. Come se il tempo non avesse fatto il suo corso o fosse tornato indietro per ritrovare quel giorno", ha confessato.
IL MURALES DEI FAN - Per i 70 anni i fan hanno pensato di dedicargli un murales in piazza di San Felice da Cantalice 20 a Roma, presso la casa-famiglia Casa San Felice, gestita dal parroco dell'omonima chiesa nel quartiere romano di Centocelle. L'opera, dello street artist Mauro Palotta in arte Maupal, raffigura un primo piano dell'artista e le note e alle parole di "Strada facendo", celebre brano del 1981. "È una sorpresa indescrivibile - commenta Baglioni sui social -. Ma come vi è saltato in mente?!? Nel quartiere dove sono stato bambino e adolescente. A Centocelle, dove sono diventato un ragazzo. Nella piazza in cui son salito, per la prima volta, su un palco senza lontanamente immaginare quel che sarebbe accaduto in seguito. Su una parete della casa famiglia San Felice proprio davanti a quel palchetto del tempo che fu. L'avete pensata bella. Una gran cosa per una buona causa. Il mio apprezzamento e la mia gratitudine non hanno voce e parole sufficienti e adeguate".