REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Roma, vietato sedersi sulla scalinata di Trinità dei Monti

Per i trasgressori è prevista una sanzione di 250 euro, che potrà arrivare fino a 400 in caso di comportamenti gravi, come sporcare o danneggiare il monumento

© istockphoto

La scalinata di Trinità dei Monti, in piazza di Spagna, è un monumento e per questo sarà vietato sedersi o sdraiarsi sui gradini. Lo prevede il nuovo regolamento di polizia urbana di Roma Capitale, in cui era già stabilito il divieto di bivaccare con cibo e bevande. Per i trasgressori è prevista una sanzione di 250 euro, che potrà arrivare fino a 400 in caso di comportamenti gravi, come sporcare o danneggiare il monumento.

Il nuovo regolamento di polizia urbana di Roma Capitale parla chiaro: c'è il divieto di bivacco, cioè distazionare con cibi e bevande. Per gli edifici di pregioarchitettonico e storico però, e dunque anche per Trinità deiMonti, la protezione è ancora più severa: essendo a tutti glieffetti un "monumento", sui gradini è vietato sdraiarsi e anchesedersi.

Lo stesso provvedimento è già scattato, ad esempio, per tutte lefontane monumentali compresa Fontana di Trevi dove, non solo è proibito immergersi, ma anche sdraiarsi sui candidi marmi osedersi sui gradini che portano alla vasca.

Ecco quindi che gli agenti della polizia di Roma Capitale, inquesti giorni di grande afflusso turistico, fanno letteralmentesu e giù per la gradinata invitando chi si siede ad alzarsisubito.

Al momento c'è stata collaborazione da partedei turisti, ma certo anche un po' di sorpresa: dopo una lungacamminata per la città a molti può venire spontaneo sedersi adammirare la piazza, fare uno spuntino o anche solo fermarsi aprendere un po' di sole sul viso. Ma le regole sono regole, e ivigili - che presidiano la piazza per controllare la fontana ola presenza di venditori abusivi - sono impegnati a invitare ituristi a tirarsi su e proseguire la loro passeggiata.

Il nuovoregolamento è entrato in vigore i primi di giugno, ma perrenderlo applicabile nei fatti serviva la delibera con lesanzioni, che è stata firmata lo scorso 5 luglio. Da quelmomento è scattato il giro di vite, e non è escluso che qualchecontravvenzione sia già stata staccata.