La prima ibrida Subaru

Forester e-Boxer, trazione 4x4 e cambio CVT

Nuova versione del grande Suv nipponico

La vicinanza col gruppo Toyota, nella cui galassia gravita ormai da anni, porta anche Subaru nellʼagone della trazione ibrida elettrica. Tra lʼaltro Subaru è stato uno dei primi costruttori al mondo ad annunciare lʼaddio al diesel e unʼalternativa alle motorizzazioni a benzina ci voleva. Ecco allora il nuovo sistema e-Boxer della Casa nipponica e il primo modello che ne disporrà è il Suv Forester.

Il motore endotermico 2.0 benzina da 150 CV si abbina sempre alla trazione integrale Subaru e al cambio a variazione continua Lineartronic. Ed è proprio dentro la scatola di trasmissione che sono integrati il motore elettrico alimentato da una batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni, un Convertitore DC-DC e un Inverter. Subaru Forester e-Boxer può così essere guidato secondo tre modalità, anche totalmente in elettrico, ma quando si superano i 40 km/h entrano in funzione entrambi i motori. In questʼultimo caso, il motore elettrico fornisce uno spunto in accelerazione maggiore del 30 percento.

La trazione ibrida non muta la funzionalità del grande Suv Subaru. Forester è lungo 4,625 metri e ha un assetto alto da terra 220 mm, ed è in grado di trainare rimorchi fino a 1.870 kg. Tra le dotazioni esclusive, il sistema di frenata automatica in retromarcia, il sistema che riconosce il grado di stanchezza del guidatore, il nuovo X-Mode con due modalità di marcia specifiche neve/terra e neve profonda/fango. Dal punto di vista del design, sono di serie i fari a LED e il motorino del portellone è stato migliorato, mentre la telecamera posteriore comprende ora un sistema di lavaggio.

Subaru Forester e-Boxer arriverà sul mercato italiano allʼinizio del 2020. La forbice di prezzi dovrebbe andare dai 36.000 ai 43.000 euro. Subito dopo Subaru gli affiancherà anche lʼXV con lo stesso sistema di trazione ibrida elettrica.

Sullo stesso tema