Da sempre meta prediletta dei Vip, dai tempi della Dolce Vita ad oggi, Alassio non è solo il "muretto", che tanto piaceva a Ernest Hemingway e amatissimo dalle starlet o dai tanti famosi che qui hanno lasciato il segno, non è solo bel mare e spiaggia bianca e sabbiosa, non è solo una località comoda da raggiungere da Milano o Torino per i fine settimana estivi: Alassio è sempre più viva, diversa e intrigante.
Alassio questa estate si veste a festa e l'occasione è davvero di quelle che non passano inosservate: la 25esima edizione del premio letterario “Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa” che che si terrà dal 4 al 7 settembre prossimi e che, insieme al Premio Campiello e al Bancarella, è uno degli appuntamenti imperdibili della nostra cultura.
La bellissima cittadina della Riviera di Ponente è coinvolta in tutte le sue location più suggestive: ogni angolo di Alassio diventa un palco per eventi che spaziano dall'enogastronomia, proponendo le specialità del territorio, a incontri e laboratori per i ragazzi, a percorsi verdi e passeggiate lungo la strada romana e non solo.
Tanti gli appuntamenti: per cominciare, ogni martedì all'ora dell’aperitivo sono previsti gli incontri con i cinque autori finalisti, che vengono organizzati sulla terrazza del Diana Grand Hotel, elegantissima e affacciata direttamente sul mare e dove si può ammirare un tramonto mozzafiato, e che per l'occasione si trasforma in un salotto letterario d'altri tempi.
Inoltre, tra le proposte per questo speciale anniversario e a conferma dello stretto legame tra Alassio e gli inglesi, intensificato nel secolo scorso soprattutto grazie alla ferrovia costiera voluta fortissimamente da Sir Thomas Hanbury nel 1872, sono previste anche visite alle incantevoli sale storiche della Memorial Gallery Richard West, che custodisce il fondo librario inglese più importante in Italia dopo quello di Firenze con i suoi 15.000 volumi e che ospita 76 dipinti dell’artista artista irlandese, che si stabilì ad Alassio nel 1890 e che dedicò la sua arte a immortalare la città con scorci inediti ed esclusivi.
In queste sale, così come in quelle della Pinacoteca Carlo Levi, vengono ospitati i personaggi della letteratura ed organizzati incontri dedicati alla pittura e alla storia anglosassone di Alassio.
Per chi ama la scoperta di luoghi inconsueti, imperdibile una visita all’Hanbury Tennis Club, fondato nel 1923 dall'inglese Daniel Hanbury e inaugurato nientemeno che dal grande tennista Henry Lacoste.
Campi in terra rossa, cimeli e trofei e una raffinata Club House, che regalano un vero e proprio tuffo nel passato grazie ai caratteristici arredi in stile coloniale e alle icone della cultura anglosassone.
Sempre a sottolineare quanto la cultura inglese si intrecci con la storia alassina, è la Chiesa Anglicana, un vero e proprio gioiellino, ove è allestita la mostra fotografica “Ora ed allora”.
Impossibile poi non approfittare di una passeggiata negli incantevoli Giardini di Villa della Pergola, dimora inglese del ‘900 da poco restituita agli antichi fasti dopo una accurata quanto impegnativa ristrutturazione, perfetta per le Passeggiate Letterarie, ma anche per godere di una vista mozzafiato sul golfo circondati da rarità botaniche, da meravigliosi fiori di agapanto e da agrumi profumatissimi.
Per gli amanti dell’arte una sosta alla casa studio del pittore alassino Alberto Beniscelli è proprio imperdibile: qui si svelerà una Alassio davvero sconosciuta ai più e per questo ancor più affascinante.
Nel bellissimo Molo sono previsti appuntamenti glamour per aperitivi di charme e l'esclusivo cocktail party in onore del premio letterario.
Aria frizzante di innovazione e cultura quindi fino alla prima settimana di settembre, quando venerdì 6 nella centralissima Piazza Partigiani verrà consegnato il premio al vincitore in un evento presentato dal conduttore più amato della TV, Jerry Scotti.
Per informazioni e dettagli sull'iniziativa: www.alassio.eu