Clauvino De Silva, narcotrafficante a capo di una pericolosa gang brasiliana, era disposto a tutto pur di evadere dal carcere di Rio de Janeiro e per farlo si è servito anche della figlia diciannovenne. Per fuggire ha pensato infatti di travestirsi come la ragazza per riuscire a fuggire dalla galera, lasciando la giovane dietro le sbarre al suo posto. Munito di parrucca, maschera al silicone e felpa da teenager ha messo in atto il travestimento.
Il boss ha approfittato della visita della figlia per darsi alla fuga, ma a un passo dall'ultimo cancello del carcere è stato fermato dalle guardie. Il camuffamento, infatti non ha funzionato: nonostante l'attenzione per i dettagli, l'uomo non è riuscito a calarsi bene nella parte.