E l'1,54% del Pil

Brexit, senza accordo l'Ue perderebbe 1,2 milioni di posti di lavoro

Nel caso di una uscita del Regno Unito dall'Europa con accordo, le conseguenze economiche sarebbero significativamente inferiori rispetto a quelle di un divorzio non consensuale

© -afp

Le conseguenze economiche di una "hard Brexit", cioè l'uscita del Regno Unito dall'Europa senza accordo, sarebbero significative. Lo rivela uno studio dell'Università belga di Leuven. Londra perderebbe il 4,4% del suo Pil e 525mila posti di lavoro, mentre l'Ue l'1,54% del Pil e 1.200.000 posti. Una "soft Brexit" implicherebbe, invece, una perdita dello 0,38% del Pil e 280mila posti per l'Ue; l'1,2% del Pil e 140mila posti per il Regno Unito.

Senza intesa l'Italia perderebbe 139mila posti - In caso di una Brexit senza accordo, in termini assoluti, l'Italia perderebbe 139.140 posti di lavoro, la Germania 291.930, la Francia 141.320, la Polonia 122.950, mentre la Gran Bretagna 526.830. In caso di un'uscita consensuale invece, i posti di lavoro che andrebbero persi in Italia sarebbero 31.230; 69.060 in Germania; 34.500 in Francia; e 28.420 in Polonia.