Dal 7 agosto (negli Usa) il revival di "Beverly Hills 90210" riporterà in tv gli iconici protagonisti della serie, Brenda, Brendon, Kelly, Steve, David e Andrea. Ma a pochi giorni dalla messa in onda, Gabrielle Carteris, che interpreta proprio Andrea Zuckerman, è finita nei guai, accusata di truffa. Secondo quanto riporta Variety, sembra che l'attrice, presidente del sindacato SAG-AFTRA, abbia violato le regole sindacali nella campagna per la sua rielezione.
Dal 2016 Gabrielle Carteris è presidente dello Screen Actors Guild, il sindacato che rappresenta più di 160mila attori di cinema e tv. Proprio in questi giorni si sta tenendo la campagna per l’elezione del nuovo presidente e la corsa dell'attrice potrebbe concludersi sotto i colpi dell’avvocato Robert Allen, che ha chiesto il suo ritiro per evitare una causa federale.
Variety ha pubblicato una lettera inviata dallo stesso avvocato in cui si rivela che la Carteris ha usato informazioni confidenziali per rendersi protagonista dell’accordo sindacale siglato con Netflix. Non solo. Il legale l'accusa anche di aver usato fondi del sindacato per promuovere la sua candidatura. Per questo Allen minaccia un'ingiunzione e un risarcimento danni se l’attrice non ritirerà la sua candidatura entro dieci giorni.
Gabrielle Carteris si è subito dichiarata innocente e ha fatto sapere tramite i suoi legali che le accuse nei suoi confronti sono infondate: "Ci risiamo. Ogni volta che c’è un’elezione possiamo contare sul Membership First (la fazione a lei avversa) associati che presentano accuse infondate mandando in fumo le quote associative dei nostri membri. Questo è solo un altro cinico stratagemma che non arriverà a nulla e possiamo aggiungerlo alla lista di oltre un milione di dollari che il sindacato ha già speso per gestire le sue ridicole acrobazie".