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Da Batman a Il Signore degli Anelli: la strana storia del videogioco L'Ombra di Mordor

Monolith Productions lavorò per due anni a un videogioco basato sulla trilogia de Il Cavaliere Oscuro, ma il regista Christopher Nolan si oppose

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Prima di iniziare i lavori di sviluppo della serie La Terra di Mezzo, i videogiochi open-world ispirati alla mitologia de Il Signore degli Anelli, il team Monolith Productions stava lavorando a un gioco d'azione basato sul personaggio di Batman e ispirato alla trilogia de Il Cavaliere Oscuro, diretta da Christopher Nolan.

È quanto emerso da un video registrato dal giornalista Liam Robertson, il quale ha confidato come il progetto non fu mai approvato dal regista e si trasformò successivamente nel concept de La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor.

Dopo l'esperienza con la serie horror F.E.A.R., Monolith voleva mettersi alla prova con qualcosa di diverso sfruttando il catalogo di proprietà intellettuali di Warner Bros., che si sarebbe occupata della produzione e distribuzione del progetto. Inizialmente, la software house aveva adocchiato Il Signore degli Anelli e creato il concept di un gioco cooperativo con dei dungeon creati proceduralmente. Tuttavia, l'idea di base non era apparsa particolarmente convincente, anche a causa della difficoltà di creare due protagonisti di spessore.

Così, Monolith ha spostato l'attenzione altrove, concentrandosi sulla serie di Batman e creando un'ambientazione open-world completamente esplorabile ispirata alla Gotham City della trilogia de Il Cavaliere Oscuro di Nolan, che include anche Batman Begins e Il ritorno del Cavaliere Oscuro. Un gioco che includeva la Batmobile come mezzo di trasporto e tre stili di combattimento, basati sulla furtività, sulle arti marziali e sui gadget dell'Uomo Pipistrello.

Dopo due anni trascorsi nel realizzare il concept di base necessario per ottenere l'approvazione di Nolan, durante l'incontro con il regista qualcosa non è andato come previsto e il responsabile dell'adattamento cinematografico dell'eroe dei fumetti DC Comics ha declinato l'offerta, costringendo Monolith a ritornare sui propri passi.

Nel tentativo di non vanificare gli sforzi profusi in due anni di duro lavoro, il team di sviluppo ha deciso di trasformare il gioco del Cavaliere Oscuro in un'avventura ispirata al Signore degli Anelli, cambiando lo scenario in un mondo medievale dalle tinte fantasy e utilizzando persino il personaggio di Batman come protagonista provvisorio mentre si definiva il ruolo di Talion, che avrebbe poi ereditato il ruolo di star principale.

Niente male per un gioco che, al suo esordio sul mercato, è riuscito a conquistare numerosi consensi da parte della stampa e degli amanti de Il Signore degli Anelli, al punto di spingere Warner Bros. e gli stessi ragazzi di Monolith a lavorare su un sequel intitolato La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra.

 

 

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