incubo finito

Pozzuoli, barricato in casa con bombole gas: bloccato dai carabinieri

In casa insieme al giovane c'era anche l'anziana madre. L'intervento delle forze speciali dei carabinieri è scattato alle 4

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Con un blitz scattato all'alba, i carabinieri hanno bloccato un ragazzo di 25 anni che per l'intera giornata di martedì aveva tenuto sotto scacco alcune palazzine del quartiere popolare di Monterusciello, alla periferia di Pozzuoli (Napoli), minacciando di farsi saltare in aria con le bombole di gas. In casa insieme al giovane c'era anche l'anziana madre. L'intervento delle forze speciali dei carabinieri è scattato alle 4.

Luci accecanti e botti hanno distratto Giuseppe di Bonito, subito dopo bloccato dai militari che si sono calati in casa dal quarto piano dello stabile. L'uomo non ha opposto resistenza. La madre, stremata, è stata soccorsa dal 118. L'uomo, con problemi psichici, è ora a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Il 25enne chiedeva un lavoro stabile e una nuova abitazione. Il suo gesto aveva coinvolto l'intero isolato. Per alcune famiglie, che non hanno trovato una autonoma sistemazione per la notte, il Comune ha provveduto al vitto ed al pernottamento in albergo.

Inutili i tentativi della polizia nella notte per far desistere l'uomo dai suoi propositi e riportarlo alla ragione, soprattutto per liberare la madre. Un carabiniere, con un parente del giovane, aveva provato a raggiungerlo in casa, ma era stato colpito con un oggetto contundente alla testa.