Le cellule possono essere indotte a sincronizzare il proprio ciclo da un computer attraverso una apposita "interfaccia". Lo rivela la ricerca targata Federico II e Tigem appena pubblicata su Nature Communications. Lo studio, che fa capo ai professori Diego di Bernardo e Mario di Bernardo, apre nuove prospettive per studiare i meccanismi biologici alla base del ciclo cellulare, la cui regolazione è il principio di molti farmaci antitumorali.