A Milano parte la sperimentazione monopattini: consentiti in aree pedonali | Il Comune: "Non siamo alle giostre, vietati i marciapiedi"
Recepite le linee guida del ministero dei Trasporti ma il sindaco Sala chiede già cambiamenti: "Sanzioni più dure per chi infrange le regole"
Da sabato a Milano parte la sperimentazione della durata di un anno che detta le regole per la circolazione dei monopattini così come di tutti i veicoli simili, come segway, hoverboard, skateboard e monoruote. Il Comune recepisce le linee guida previste dal ministero dei Trasporti. La circolazione dei monopattini e degli altri micro veicoli elettrici verrà consentita per ora nelle aree pedonali, purché la velocità del mezzo non superi i 6 Km/h.
Successivamente sarà possibile la circolazione anche su piste e percorsi ciclabili e ciclopedonali e nelle Zone 30, con il limite di velocità di 20 chilometri orari, appena sarà posizionata la segnaletica. Saranno vietate le strade con il pavé e le corsie preferenziali, anche in Zone 30. Il decreto prevede che i dispositivi siano dotati di limitatore di velocità. I cartelli stradali dedicati alla micromobilità elettrica previsti sono duecento.
Sala: "Sanzioni più dure per chi infrange le regole" - Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato come sulla circolazione dei monopattini è "necessaria una regolamentazione più efficace da parte del governo. Noi cerchiamo di fare la nostra parte ma chiediamo che il governo faccia la sua". Secondo Sala, infatti, "oggi di fronte a un utente che non rispetta le regole palesemente e mette a rischio l'incolumità sua e degli altri non possiamo nemmeno fare un fermo amministrativo del monopattino".
Ecco le multe in vigore - La sanzione per chi non rispetterà le regole della sperimentazione sarà di 26,99 euro, che scenderà a 18,20 se si paga entro cinque giorni. Altre restrizioni riguardano le strade dove sono presenti le rotaie dei tram, nelle aree di parcheggio a fondo cieco, nelle gallerie pedonali.
Dove è consentito parcheggiare - La sosta dei monopattini è permessa negli stalli di sosta dedicati alle biciclette oppure a lato strada dove non è espressamente vietata la sosta e in ogni caso mai in contrasto con quanto previsto dal codice della strada "e sempre con buonsenso affinché non costituiscano un intralcio o un pericolo", come sottolinea una nota del Comune.
Assessore Granelli: "Ricordatevi, non siamo alle giostre" - I monopattini e gli altri mezzi elettrici di micromobilità "non sono giocattoli e la strada non è una giostra, per questo siamo stati chiari nel definire gli ambiti dove possono circolare al fine di garantire la sicurezza di tutti - ha concluso l'assessore alla Mobilità, Marco Granelli -. Chi li usa deve farlo con prudenza e attenzione per sè e per gli altri. Soprattutto, è bene ricordarlo, i marciapiede sono fatti per i pedoni".
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