Toscana, sette delfini spiaggiati: mistero sulle cause della morte
A ucciderli potrebbe essere stata un'epidemia di morbillo. E scatta l'allerta inquinamento
Sette delfini sono stati trovati morti sulle coste tirreniche in Toscana nelle ultime settimane. Una strage di cui ancora non si conosce il motivo. I sette esemplari, tutti relativamente giovani, sono stati avvistati dai turisti sulla riva, tra sdraio e ombrelloni. Si ipotizza che a ucciderli possa essere stata un'epidemia, forse di morbillo. I tecnici sono al lavoro per le autopsie: per gli esiti bisognerà aspettare una ventina di giorni.
Gli esperti hanno prelevato campioni di tessuto, che verranno analizzati dall'Università di Siena e dall'Istituto zooprofilattico, in cerca di parassiti o virus che potrebbero diventare più aggressivi con fattori ambientali ostili. Secondo gli esperti, la causa dell'indebolimento e la malattia dei delfini sarebbe dovuta infatti proprio all'inquinamento del mare. Nel Mediterraneo c'è un'altissima presenza di agenti contaminanti molti persistenti, che si accumulano nei pesci e che entrano nella catena alimentare.
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