Nel Comune di Saonara, in provincia di Padova, un nuovo regolamento di polizia urbana stabilisce che chiunque venga sorpreso a bestemmiare in un luogo pubblico venga sanzionato con una multa di 400 euro. La stretta dell'amministrazione guidata dal sindaco Walter Stefan riguarda il turpiloquio contro le divinità di qualsiasi credo o religione.
La decisione del primo cittadino arriva dopo alcuni esposti da parte dei residenti. "Al di là degli aspetti religiosi è un fatto culturale e riguarda ogni divinità" ha dichiarato Stefan, preoccupato per l'educazione dei più giovani. "Non è questione di fare la morale, è pero' necessaria un'educazione di base che ormai manca da troppo tempo. Spiace sentire alcuni giovanissimi, spesso anche ragazze, che gridano e bestemmiano tra una parola e l'altra. Ognuno a casa propria è libero di fare ciò che vuole. Posso capire quando un'imprecazione esce dalla bocca perchè magari qualcuno si fa male. Qua in Veneto è considerato un intercalare ma il nostro è un tentativo di arginare un malcostume che, soprattutto tra gli under 18, è diffusissimo". Nel caso in cui venisse colto a bestemmiare un minorenne, a pagare la multa sarebbero i genitori.
I cittadini verranno avvisati delle sanzioni con un volantino stampato in italiano, inglese, romeno e cinese.