Anche se in questo momento gli studenti che hanno appena concluso le scuole medie si stanno godendo l'estate (e il meritato diploma di terza) c'è chi già pensa al primo giorno delle superiori. Ecco alcuni consigli, dati dal portale Skuola.net, per affrontare gli ultimi giorni di relax prima dell'inizio di una nuova esperienza.
Compiti no, allenamento sì
Molti ragazzi pensano di doversi preparare, durante l’estate, sulle materie che affronteranno nella nuova scuola: magari imparare le declinazioni di latino o portarsi avanti con gli argomenti di matematica. In realtà questo metodo può essere utile ma, in certi casi, anche controproducente. Ad esempio, ci si potrebbe ritrovare spaesati nel momento in cui l’insegnante decidesse di affrontare queste materie in maniera diversa da come si è imparato con lo studio “in solitaria”. Va bene, quindi, dedicarsi alla lettura di temi che saranno affrontati nel nuovo anno scolastico, ma senza imporsi un vero e proprio studio. Per quello, meglio aspettare le indicazioni dei professori. Importante è, invece, allenarsi sulle competenze che dovrebbero essere già state acquisite durante le medie. Se esiste quindi qualche lacuna, meglio ripararla prima di andare avanti con i programmi.
Godersi il meritato riposo
Ora è tempo di vacanze, deve essere ben chiaro. Dopo gli esami di terza media, è necessario staccare un po’ la spina e ritrovare le energie in attesa di settembre, quando si riprende gradualmente il ritmo della “vita da studente”. Quindi, anche se l’attesa per il primo giorno delle superiori è tanta, per adesso la cosa migliore da fare è godersi le vacanze per qualche altro giorno, meglio se insieme alla famiglia.
Non perdere i contatti
I compagni di classe delle medie vi hanno accompagnato per tre lunghissimi anni? Alcuni di loro, erano in classe con voi addirittura dalle elementari? Per molti amici “storici” questo potrebbe essere il momento dei saluti: ci si divide per frequentare altri indirizzi o istituti superiori. Ma ciò non vuol dire dimenticarsi di chi si è avuto a fianco finora, anzi: dedicate un po’ di tempo, questa estate, proprio agli amici di sempre. E se scoprite che qualcuno della vostra ex scuola ha scelto di frequentare il vostro stesso liceo, è forse il caso di stringere un legame con lui: meglio avere alleati tra i corridoi del nuovo istituto.
Visitare l’istituto
Se non è stato ancora fatto, un buon approccio alla nuova esperienza sarebbe quello di varcare i cancelli della nuova scuola non appena riapriranno. Osservare la struttura, chiedere – meglio se assieme ai genitori - di conoscere meglio ciò che offre la scuola e gli insegnanti della sezione d’appartenenza può dare un bel vantaggio. Sarà utile per rompere il ghiaccio e cominciare a sentirsi già “a casa”. Parlare con chi è già liceale Se si conosce qualcuno che frequenta già la scuola, non bisogna vergognarsi di chiedere qualche consiglio su come affrontare il primo anno di liceo. Sarà utilissimo non solo per avere qualche dritta sullo studio delle materie - oltre che su compiti, verifiche e professori - ma anche sulla vita della scuola: come funzionano, ad esempio, le assemblee e a quali attività extrascolastiche è possibile partecipare.
Niente ansia!
È normale che l’avvicinarsi del nuovo ciclo scolastico comporti un po’ di preoccupazione. Tra poche settimane tutto cambierà. E se da una parte ci si sente orgogliosi di entrare un po’ di più nel mondo dei grandi, dall’altra rimane un po’ di paura. C’è chi si chiede se riuscirà a fare amicizia, chi ha paura di essere antipatico ai professori, chi teme le interrogazioni e chi si domanda se l’indirizzo di studi o la scuola sarà all’altezza delle aspettative. Il consiglio è di non dare troppo peso a questi pensieri. Se qualcosa andrà storto, non è possibile saperlo prima di settembre. Un atteggiamento positivo, però, sicuramente vi aiuterà a vivere l’esperienza nel migliore dei modi, anche se si dovesse verificare qualche intoppo.