Un elicottero ultraleggero è precipitato nelle acque antistanti l'isola di Gorgona, in provincia di Livorno. I vigili del fuoco hanno individuato il cadavere della pilota, una donna russa. Sul posto sono intervenuti i soccorritori con quattro motovedette e un gommone veloce. A bordo era presente anche un 37enne, anch'egli russo e proprietario del velivolo, che risulta disperso. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un'inchiesta.
L'incidente è avvenuto a sei miglia dall'isola e a circa 22 dal porto di Livorno. I soccorritori hanno trovato il cadavere della donna a bordo del velivolo semi-inabissato. La Capitaneria di Porto ha posizionato una serie di palloni gonfiabili per mantenere a galla il velivolo, un Robinson 66. Quest'ultimo era partito da Como e aveva fatto scalo nel piccolo aeroporto Cinquale di Montignoso, in provincia di Massa Carrara. Da qui era ripartito introno alle 16, diretto a Olbia, in Sardegna.
Il corpo della donna, liberato dai resti dell'elicottero ultraleggero, è stato recuperato. Nella zona ha lavorato, fino a quando la luce del giorno lo ha consentito, anche un elicottero della Guardia costiera partito dalla base di Sarzana (La Spezia). Le autorità hanno inoltre dirottato alcune unità della Marina mercantile che navigavano nella zona.