LA SOFFIATA DI UNA INFLUENCER?

Milano, carabinieri interrompono una festa abusiva per il compleanno di Lukaku: multe ai giocatori dell'Inter

Oltre al bomber presenti i compagni di squadra Perisic, Hakimi e Young. Forse una influencer presente alla festa ha fatto partire la denuncia. Ma l'Inter precisa: solo una cena dopo il match

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A Milano i carabinieri attorno alle 3 di notte hanno interrotto una festa abusiva all'interno di un noto hotel. Nella sala eventi si stava celebrando il compleanno del calciatore dell'Inter, Romelu Lukaku. Oltre al bomber nerazzurro sono state identificate altre 23 persone, tra cui alcuni altri giocatori dell'Inter e il direttore del ristorante che ha organizzato l'evento. Saranno tutti sanzionati per la violazione della normativa anti Covid.

Gli altri presenti - Assieme a Lukaku, che festeggiava i suoi 28 anni, c'erano i compagni di squadra con cui ha legato di più: Ivan Perisic, Achraf Hakimi e Ashley Young. Un quartetto che spesso si incontra al di fuori della Pinetina. Una situazione che, nonostante lo scudetto conquistato, mette in difficoltà la società che dovrà decidere se e come sanzionare i propri tesserati. E questo alla vigilia dell'incontro con la Juventus che, pur non avendo nessun effetto di classifica, ha sicuramente un interesse sportivo di grande rilievo.

Chi ha denunciato? I dubbi su una influencer - Alla festa che si stava svolgendo nel ristorante dell'hotel The Square, a pochi passi da Piazza del Duomo, c'erano 23 persone al momento del blitz dei carabinieri. I quali sono andati a colpo sicuro dopo una telefonata. E le indiscrezioni dicono che questa chiamata sia arrivata dalla "cerchia" riferibile a una influencer (nota anche in tv) che nelle ultime settimane è stata associata a un giocatore dell'Inter e che pare fosse presente alla festa. Le malelingue dicono che sia una sua trovata per farsi pubblicità. Di sicuro mette nei guai i quattro giocatori dell'Inter. 

La ricostruzione dell'Inter: nessuna festa, solo una cena post match Nessuna festa di compleanno ma una semplice cena dopo la partita con la Roma: fonti vicine all'Inter ricostruiscono il "caso". L'unica contestazione riguarda la violazione del coprifuoco, precisano. In realtà dopo la partita Lukaku e alcuni suoi compagni sono andati a cena in un albergo dove sono arrivati già a tarda notte (la partita è terminata alle 22:45). Alcuni di loro hanno deciso di non pernottare nell'hotel ma di tornare a casa. Mentre si recavano alle rispettive vetture, fuori dall'hotel, sono stati fermati e multati per la violazione del coprifuoco. La questione della festa - spiegano - sarebbe venuta erroneamente fuori perché Lukaku ha ricevuto un piccolo dono da un partecipante alla cena che glielo ha consegnato in separata sede all'esterno proprio mentre gli veniva rivolta la contestazione da parte dei carabinieri.