Il decalogo di Animalia

Dieci regole (più una) per le vacanze con gli amici a quattro zampe

Dalle medicine indispensabili per il viaggio ai consigli per scegliere la migliore pensione per i propri animali: ecco il decalogo degli esperti del centro veterinario Animalia

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Iniziano le vacanze estive, per i padroni ma anche per i loro animali. Comportamentalisti, nutrizionisti e dermatologi del centro veterinario Animalia, realtà specializzata nella salute e nella cura di cani e gattipropongono dieci utili consigli per garantire il benessere degli amici a quattro zampe anche sotto l'ombrellone. Ecco il decalogo diffuso dagli esperti:

1. Programmate sempre una visita dal medico veterinario prima della partenza, vi aiuterà a predisporre un kit di medicine indispensabili per il vostro animale, anche in base alla vostra destinazione: sempre in valigia i fermenti e, fondamentali, gli antiparassitari. Se non l’avete mai fatto programmate un test per le prove allergiche. 
 
2. Non esporre il cane al sole nelle ore più calde, piuttosto dotatelo di una maglietta. Fate attenzione alle dermatiti, in particolare se avete cani a pelo corto o gatti bianchi. Ricorrete se necessario a creme solari specifiche per i pets. Evitate di usare la vostra crema solare su di lui. 
 
3. Non tosate il vostro cane pensando di alleviargli le sofferenze per il caldo. Il pelo dei cani forma dei piccoli cuscinetti d’aria che lo proteggono. Cercate di tenere il vostro animale quanto più all’ombra possibile: non dimenticate che i nostri amici a quattro zampe, anche col caldo eccessivo, non sudano. 
 
4. Sì alla vita all’aria aperta. Passeggiate nei boschi, in montagna, anche in bicicletta a patto di non lanciarsi in corse spericolate e pedalare piano. Se siete amanti dell’attività fisica, portate il vostro cane (sempre che sia di taglia adatta: in genere sopra i 15 kg) a correre con voi. L’importante è tenerlo sempre al guinzaglio. 
 
5. Nel caso doveste affrontare lunghi viaggi in auto in compagnia del vostro cane abbiate l’accortezza di abituarlo prima a stare in macchina per testarne possibili fobie sempre in agguato. Il cane va fatto bere spesso e vanno programmate delle soste per fargli espletare i suoi bisogni. Scegliete delle piazzole dove ci sono aree verdi. L’asfalto rovente può essere molto pericoloso e si rischia il colpo di calore. 
 
6. Se vi mettete in viaggio con il vostro gatto è fondamentale, oltre all’impiego del suo trasportino, che il viaggio duri poco. In questo caso meno pause si fanno meglio è. Se invece sapete di dover affrontare un viaggio lungo, valutate l’ipotesi di lasciarlo a casa. 
 
7. Nel caso vi dobbiate separare per una o più settimane dal vostro pet scegliete con cura la pensione più adatta. Ormai ne esistono molte, alcune gestite da veterinari, e lo standard qualitativo anche in Italia è cresciuto molto. L’ideale è aver già sperimentato una piccola separazione, magari durante un week-end, per testare eventuali stati ansiogeni (più frequenti nei cani di piccola taglia). Nel caso è possibile rivolgersi a un veterinario comportamentalista per ottenere consigli e suggerimenti in merito. 
 
8. Non dimenticate che il mare tende ad aumentare il livello di stress dei cani, in particolare quelli che durante l’inverno passano molto tempo in casa, e che hanno pertanto bisogno di un periodo minimo di adattamento. A questo proposito scegliete delle spiagge pet-friendly con aree dedicate. Fate inoltre molta attenzione al rischio otite, una delle patologie più diffuse e pericolose a seguito dei bagni in mare. 
 
9. Nel caso in cui doveste alloggiare in alberghi o pensioni non limitatevi all’etichetta pet- friendly. Chiedete sempre prima che grado di accoglienza e ospitalità è prevista per gli animali, se possono venire in camera con voi, se possono stare nelle aree comuni, se sono accettati cani di taglia medio-grande. Il consiglio è comunque di avvisare sempre l’albergatore. 
 
10. Capitolo cibo, valgono le stesse regole degli umani: idratazione, quindi tanta acqua, frutta e, perché no, verdure. Nella dieta del micio è sufficiente incentivare l’umido, mentre per il cane potete preparare degli smoothies con ghiaccio, o dei gelati fatti con frutta e yogurt. Evitate quello del gelataio: la presenza di zuccheri, latte e creme può fargli male e creargli problematiche di tipo gastrico. Magari al momento non scodinzolerà di gioia, ma fategli capire che lo fate per il suo bene. 
 
Inutile ricordare che abbandonare un cane non solo è un atto odioso e indegno, ma anche un reato punibile con un’ammenda che va dai 1.000 ai 10.000 euro.