Venezia ritorna ai fasti della Serenissima e lo fa in occasione della ricorrenza più sentita in città, la Festa del Redentore, con tutta una serie di manifestazioni che si terranno i prossimi 20 e il 21 luglio.
E’ l’occasione per vivere Venezia – ma anche i suoi dintorni – con le sue calli, le sue chiese e i suoi palazzi che si riflettono sull’acqua dei canali in uno scenario che sembra uscito da un quadro di Tintoretto e con quell’animazione festosa che caratterizza i suoi eventi più condivisi, come il Carnevale o l’altrettanto celebre Regata Storica.
Sabato pirotecnico - Si comincia quindi sabato 20 luglio, alle 19, con l’apertura del Ponte Votivo di barche che unisce le Zattere con la Chiesa del Redentore all’ Isola della Giudecca. Alle 23.30 la notte veneziana sarà illuminata da uno da uno di quegli spettacoli pirotecnici che hanno pochi eguali al mondo. Dalle 17 in poi nella Serra dei Giardini è prevista musica dal vivo, mentre alle Zattere ai Gesuati si esibirà la banda musicale di Tessera con un repertorio di brani della tradizione isolana.
Laguna infuocata - Fuochi d’artificio alle 23.30 anche ad Asseggiano, a Favaro Veneto, a Malcontento, a Pellestrina. A Marghera la festa è fissata per sabato sera, dalle 18 in poi in Piazza Mercato: una serata dedicata alla musica al buon vivo e allo stare insieme. Malcontenta invece si festeggia il Redentore da l 18 luglio fino a martedì 23, con stand enogastronomici.
Gondole in regata - Domenica 21 luglio sarà la giornata clou nel Canale della Giudecca, con le regate dei giovanissimi e quindi delle gondole a partire dalle 16. Molti gli eventi collaterali, tra i quali un’eccezionale mostra fotografica su uno degli eventi più memorabili e discussi del secolo scorso: il concerto dei Pink Floyd che si svolse sull’acqua, davanti a uno dei capolavori del gotico veneziano, Palazzo Ducale. Dalla mezzanotte fino alle 2.00 Silent Party, con tre Dj set alla Serra dei Giardini.
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