Anna Baiguera è la fondatrice dell’omonimo brand di calzature di lusso: una linea completa di scarpe, tutte con tacco “basso”, che trovano nella ballett shoe la massima espressione di raffinatezza. Un tributo alla cosiddetta “ballerina”, per celebrare, con gusto e sofisticata eleganza, la leggerezza e l’armonia estetica dei movimenti della danza.
Nata e cresciuta nell’azienda di famiglia, da sempre impegnata nel settore calzaturiero, la stilista lombarda è una creativa tout-court, con una passione scolpita nel DNA: vestire i piedi della donna con le sue scarpe, leggere, sofisticate, disinvolte.
Una palette cromatica variegata ed esplosiva si accompagna, in perfetto equilibrio, a forme pulite e a sagome minimali. Un total Made in Italy che prevede l’impiego esclusivo di materiali pregiati del nostro territorio: nappe, capretti, suede, satin, canvas, avvolgono i piedi come guanti di seta, scivolando sulle estremità del corpo femminile quasi fossero dei foulard, leggeri ed impalpabili…
Sostenere ed accompagnare il passo tutto il giorno, durando nel tempo: queste le qualità essenziali delle calzature Anna Baiguera, rese possibili soltanto grazie ad una profonda expertise tecnica.
Tutte le collezioni sono disegnate da Anna, in collaborazione con il suo team di designer e modellisti e ogni step del processo produttivo coinvolge le mani di artigiani esperti. L’ausilio delle macchine è prezioso, ma sono gli occhi, la sensibilità e l’esperienza dell’uomo a rendere unico e straordinario ogni singolo prodotto, che andrà ad arricchire, con garbo e comfort, il cammino della donna contemporanea nel proprio viaggio alla scoperta del mondo.
Chi è Anna Baiguera? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?
Sono nata in una famiglia bresciana dalla lunga tradizione calzaturiera. Dopo la laurea in legge, è emersa con vigore la mia appartenenza al mondo delle scarpe e della moda, che mi ha ricondotta verso il DNA familiare. Nata e cresciuta in mezzo alle calzature, ho fatto così ritorno nel mio mondo, facendone la mia dimensione di vita.
Possiamo parlare della tua come di una “storia di famiglia”? Quanto ha influito essere nata in un contesto ricco di storia e tradizione nel settore delle calzature?
Assolutamente sì. Tutto ha avuto origine da mio nonno, calzolaio, attraverso il tramite di un padre che per me è stato esempio, maestro, guida. La passione per la moda viene da lontano; una passione quasi atavica, legata proprio alle profonde radici di un’intera famiglia, che da tre generazioni svolge questo mestiere. La scelta di seguire, in gioventù, un percorso di studi in un campo totalmente diverso ha voluto rappresentare la verifica di quale fosse la mia vera vocazione professionale. Dopo la laurea ho infatti realizzato che la Passione di Famiglia sarebbe stata la mia unica strada, da seguire e far evolvere.
Quando e come è nato il brand che porta il tuo nome?
È nato nel 2010 dalla forte e testarda volontà di creare la ballerina perfetta, di altissima qualità, che potesse essere espressione di femminilità nella sua più assoluta semplicità. Il vero lusso, collocato in soli negozi di lusso.
Come mai le scarpe e, in modo particolare, le ballet shoe? Cosa rappresenta per te questo accessorio?
La danza è l’essenza dell’armonia in movimento su battute musicali. Insieme alla danza, è la musica la vera anima del mio amore per questa tipologia di scarpe. In tre parole le ballerine rappresentano eleganza, semplicità e raffinatezza.
Quali sono gli elementi fondamentali che caratterizzano il tuo stile?
La pulizia delle linee, l’attenzione per i dettagli, la morbidezza assoluta.
© ufficio-stampa
Che ruolo svolge il colore nelle tue creazioni?
Il colore consente di esprimere al massimo la creatività, giocando su combinazioni spesso inaspettate, che rendono la semplicità di un taglio assolutamente speciale. Colori accesi, in abbinamenti a contrasto, che non è mai contrapposizione, ma accostamento armonico. Tonalità forti per accompagnare outfit neutri, sfumature basiche per outfit ricercati oppure ton sur ton.
Che importanza assume l’artigianalità Made in Italy, la cosiddetta “sapienza delle mani”, nel processo produttivo delle tue calzature?
Assoluta. Sono le mani che vestono i piedi, sempre. Le scarpe per me sono e devono essere guanti per i piedi, abiti perfettamente calzanti. Solo mani sapienti, come quelle esperte dei nostri artigiani italiani, sanno compiere ciò che si ripete ogniqualvolta una scarpa si compone: un miracolo.
A quale figura femminile ti rivolgi?
Alla donna come me: che vive del proprio lavoro, in armonia con se stessa, sempre decisa a sentirsi a proprio agio, determinata ad essere chic in ogni occasione, senza mai avere la necessità di dimostrarlo… semplicemente perché lo è.
Qual è l’abbinamento ideale per indossare le tue creazioni?
Se la scarpa è forte nei colori o in qualche dettaglio, amo outfit assolutamente puliti e possibilmente sui toni del bianco. Se la scarpa è più “neutra”, adoro outfit - anche con pezzi vintage – più ricercati. È sempre una questione di equilibrio e armonia: non amo gli eccessi.
L’ispirazione da dove nasce? Cosa c’è di Anna, della tua realtà, della tua cultura, delle tue passioni nelle tue scarpe?
L’ispirazione nasce spesso da cose, momenti, esperienze che inaspettatamente la accendono, anche a distanza di tempo. È qualcosa che non si può cercare: arriva quando non la si aspetta, per questo è così speciale e preziosa, perché rappresenta un momento quasi “sacro”. Nelle mie scarpe c’è Anna per intero. Dalle mie passioni, alle mie emozioni, ai miei pensieri: il mio passato e il mio futuro, attraverso un presente che è costante ricerca e curiosità. Queste scarpe portano in effetti il mio nome e cognome. Non potrebbe essere diversamente.
Cosa sogni per il tuo futuro? E per quello del tuo brand?
La stessa identica cosa: che in tutto il mondo, donne di gusto e carattere, camminino per la propria strada indossando, chic e sicure di sé, un paio di Anna Baiguera!