"120mila biglietti venduti in 24 ore. San Siro è quasi sold-out. A Roma siamo già 30.000. È un sogno. Non svegliatemi...", così Ultimo commenta su Facebook il grandissimo risultato ottenuto dopo l'apertura della vendita dei biglietti alle ore 11 di ieri mattina. Il giovane cantautore aveva rivelato le date del suo Tour negli Stadi 2020 solo due giorni prima.
Dopo aver incantato il suo pubblico con "La Favola", speciale data evento che lo ha visto esibirsi il 4 luglio allo Stadio Olimpico di Roma davanti a oltre 60 mila persone, a soli 23 anni Niccolò Moriconi, in arte Ultimo, si aggiudica il titolo di più giovane artista italiano a esibirsi negli stadi.
Il tour prodotto e distribuito da Vivo Concerti toccherà otto città a partire dallo stadio Artemio Franchi di Firenze, sabato 6 giugno 2020, per poi fare tappa a Napoli (Stadio San Paolo, 13 giugno 2020), Milano (Stadio San Siro, 19 giugno 2020), Modena (Stadio Alberto Braglia, 26 giugno 2020), Pescara (Stadio Adriatico - Giovanni Cornacchia, 4 luglio 2020), passando per Bari (Stadio San Nicola, 11 luglio 2020), Messina (Stadio San Filippo, 15 luglio 2020), per poi concludere tornando il 19 luglio 2020 a Roma, con l`evento speciale di chiusura del tour nel simbolo di Roma per eccellenza, il Circo Massimo.
Con il tour negli stadi Ultimo sosterrà l`Unicef. Da sempre vicino agli ultimi, che ha scelto di ricordare fin dal nome d'arte e che sostiene con un impegno costante e concreto, il cantautore devolverà parte dell'incasso ricavato dall'acquisto dei biglietti ai progetti del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia in Mali, nella lotta contro la malnutrizione e a sostegno di vaccinazioni, impianti idrici e servizi igienico sanitari.
"Ultimo è il simbolo di una generazione, un cantante dall'animo sensibile in grado di raccontare il mondo complicato che viviamo oggi", ha dichiarato Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia. "Per questo siamo orgogliosi che abbia deciso di devolvere parte del ricavato della tournée all`Unicef e aiutare in questo modo tanti bambini e giovani in Mali dove più di 1,5 milioni hanno bisogno di assistenza".
Da San Basilio, luogo dove l'artista è nato e cresciuto, là dove incontra i suoi amici di sempre, dove trova le radici più profonde che lo ancorano saldamente alla realtà, si sviluppa una storia favolosa, che ha sempre più i connotati di un sogno che si avvera. Quello di un ragazzo partito con la sua voce e il suo pianoforte dalla periferia, e dai piccoli locali di San Lorenzo a Roma per arrivare nel giro di un anno e mezzo a traguardi più grandi, dai club ai 19 palasport sold out del "Colpa delle Favole Tour" e ora gli stadi, con oltre 300.000 biglietti venduti ad oggi.