Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta nel tardo pomeriggio di martedì sulla costa adriatica nella provincia di Ascoli Piceno, da Cupra Marittima fino a Porto d'Ascoli. Bagnanti e turisti sono fuggiti dalle spiagge, dove sono ingenti i danni. A Grottammare il vento ha ribaltato un pedalò in spiaggia. Sono volati ombrelloni e suppellettili negli stabilimenti balneari e dai terrazzi dei palazzi.
Le raffiche di vento hanno raggiunto i 150 chilometri orari. Ad Ancona molte strade del centro sono state allagate, con decine di interventi dei vigili del fuoco. Una nave da crociera in costruzione di oltre 200 metri, la Seven Seas Splendor, ha rotto gli ormeggi a causa delle forti raffiche che hanno sferzato il porto. Per fortuna solo la prua della nave si è scostata dalla banchina di allestimento della Fincantieri, al molo foraneo. L'intervento di un rimorchiatore dei servizi portuali è stato decisivo per 'fermare' la nave e sospingerla verso la banchina.
Pioggia e vento si sono abbattuti anche in altre zone delle Marche, a cominciare da Pesaro. Sulla superstrada Ascoli mare, all'altezza dello svincolo per Monsampolo del Tronto, un albero è stato scaraventato dal vento lungo l'asse viario ed è stato necessario l'intervento dei pompieri per rimuoverlo dalla carreggiata. Nessuna auto è rimasta coinvolta.