Chi non conosce Itaca? La patria del più astuto tra i guerrieri greci, Ulisse, talmente affascinante da aver ispirato a Omero l’Odissea. E proprio a Itaca, solcando quel mare incredibilmente trasparente, l’eroe fa ritorno dopo il suo avventuroso vagabondare.
E l’isola Ionica è una delle mete più ambite del Mediterraneo: per la sua bellezza vale la pena conoscerla meglio. Oggi si raggiunge in poche ore, partendo da Brindisi, Bari, Ancona e Venezia con destinazione Patrasso da dove si prende il traghetto per Itaca. L ’isola è situata tra la costa del continente la vicina isola di Cefalonia è frastagliata, e montuosa con il Monte Nirito che svetta con i sui oltre ottocento metri di altezza.
Una meta esclusiva - A Vathy, capoluogo di Itaca, si può visitare la caverna delle ninfe oppure come il piccolo museo archeologico. Gli artisti locali hanno i loro negozi ed è impressionante la quantità di piccoli caffè e taverne, che fa di Itaca una meta sempre più esclusiva e charmant nel novero delle isole greche. Vathy possiede una vita culturale interessante, soprattutto nei mesi estivi quando vi si svolgono festival musicalie teatrali mentre tra agosto e settembre si svolgono eventi che celebrano l’Odissea e Omero. A Vathy e nei maggiori centri di villeggiatura dell’isola ci sono locali di ristoro e di divertimento di tutti i generi.
Le spiagge - Le spiagge sono stupende, abbelllite da un mare dalla trasparenza mozzafiato. La spieggia di Skinos è composta di ciottoli chiari ed è situata in una verdissima insenatura; Sarakiniko è incastonata tra due alti scogli ed è selvaggia e incontaminata; la spiaggia di Filiatri è vicina a Vathi. Mare turchese, adatto anche ai bambini e dotata di un locale per una sosta rinfrancante; una spiaggia splendida con tanto di Bandiera blu per pulizia e bellezza è Dexa a due chilometri circa da Vathy; Infine sabbia dorata e dall’impalpabilità del talco davanti a un mare critstallino blu cobalto ad Agios Joannis.
Deliziosi ristorantini - A Itaca si può gustare una deliziosa cucina mediterranea in versione ellenica che si può gustare in deliziosi ristorantini di Vathy ma generalmente sparsi in vari luoghi dell’isola di Ulisse: pesce freschissimo al Kohili del capoluogo: ai ristoranti Simposio e Penelope, nel paesino di Frikes il palato è deliziato da aragoste, gamberi, calamari, orate appena strappate dal mare. Ma anche carne d’agnello impreziosita di mille profumi delle erbe dell’isola. Itaca dispone di tre porti (Vathy il principale, Pisaetos e il piccolo Frikes) e di un’infinità di piccole e grandi insenature. Il capoluogo Vathy è disteso ad anfiteatro in una baia naturale ampia e riparata.
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