Ci sono luoghi in cui incontrare mucche agguerrite come vere combattenti, razze che si lasciano accarezzare come cuccioli domestici e maialini che non disdegnano di prendere il sole in spiaggia con i turisti umani. Insomma, per chi ama gli animali e vuole cogliere l’opportunità di assistere ad alcuni comportamenti davvero particolari, ecco dieci destinazioni “bestiali”, in cui scoprire tante curiosità e bizzarrie dal regno animale.
NUOTARE CON LE RAZZE - STINGRAY CITY – GRAND CAIMAN – Stingray City è una grande piscina naturale con acque poco profonde, nelle quali si sta immersi fino alla vita mentre decine di esemplari di razze vengono a nuotare nei pressi. Gli animali sono selvatici ma sono abituati alla presenza degli esseri umani, tanto da interagire con loro senza rappresentare un pericolo: si lasciano accarezzare, fotografare e giocano volentieri senza attaccare né pungere.
PIG BEACH: IN SPIAGGIA CON I MAIALINI – BAHAMAS – E’ una delle spiagge più instagrammate al mondo proprio per la presenza dei simpatici maialini locali. Si trova su un’isoletta disabitata da anni, ad eccezione di una ventina di suini, diventati una vera e propria attrazione turistica. Si tratta di una riserva protetta, ma si possono toccare i suini, prendere in braccio i cuccioli e fare il bagno con loro.
LE MUCCHE COMBATTENTI DELLA VALLE D’AOSTA – Le mucche sono animali mansueti e pacifici per eccellenza, eppure in Valle d’Aosta sono protagoniste di un vero e proprio torneo di combattimenti che coinvolge nei mesi estivi molte località della regione. Gli scontri tra bovine sono incruenti, m la lotta per il predominio è comunque evidente: tutto è a base di sguardi, di muggiti e di qualche spintone. La mucca che riesce a far arretrare e quindi a sottomettere le altre dopo una serie di scontri diretti è la vincitrice. La finale del torneo che si chiama “Bataille des Reines”, la Battaglia delle Regine, si svolge ogni anno in autunno ad Aosta.
LE PATTUGLIE ACROBATICHE VOLANTI DEGLI STORNI - UTRECHT - OLANDA - La nostra foto li ritrae in Olanda, ma il fenomeno può essere osservato in molti luoghi, anche nel nostro Paese. Sono le evoluzioni in formazione serrata degli stormi di uccelli che si preparano a migrare e che si muovono con incredibile coordinazione come se si trattasse di un solo organismo. Gli esperti spiegano che questi comportamenti si basano su separazione, allineamento e coesione: ogni uccello impara a non entrare in collisione con i vicini, a mantenere la propria posizione nel gruppo e a non rimanere isolato, per non cadere vittima dei predatori.
SEMBRANO FIORI, MA SONO FARFALLE MONARCA - CALIFORNIA – Se ne stanno tutte insieme, appoggiate ai rami degli alberi tanto da sembrare una delicata infiorescenza. Invece sono farfalle monarca, protagoniste di una delle più sfibranti migrazioni del regno animale. Infatti, il lungo e periglioso viaggio di migliaia di chilometri verso climi più adatti è spesso compiuto dalla stessa generazione di insetti sia all’andata che al ritorno: in altri casi la migrazione è completata dalla generazione successiva e, qualche volta, anche dalla terza.
LE CAPRETTE ARRAMPICATRICI GOLOSE - MAROCCO – Che ci fanno decine di caprette appollaiate sugli alberi di argan, in Marocco? La risposta è semplice: non è un fotomontaggio, gli animali stanno semplicemente soddisfacendo la loro golosità, rimpinzandosi delle foglie ricche di acqua e dei frutti di questo albero. Queste simpatiche bestiole, diventate agili come vere scimmie, hanno anche un ruolo importante nell’ecosistema: masticando la polpa carnosa del frutto e sputando i semi contribuiscono a diffondere la pianta dopo le ingenti devastazioni boschive dei decenni passati. Le capre sono diventate così abili ad arrampicarsi da arrivare anche a dieci metri di altezza.
GLI INCANTEVOLI STORMI DI FENICOTTERI ROSA – KENYA – La nostra immagine è stata scattata nella Riserva Naturale del Lago Nakuru, in Kenya, ma i fenicotteri rosa sono diffusi anche nelle zone umide del nostro Paese. Il loro colore è dovuto, come tutti sanno, al pigmento dei gamberetti e di altre piccole prede di cui si nutrono e che si accumula nel piumaggio. Non è altrettanto noto, invece, che questi uccelli raggiungono dimensioni ragguardevoli: arrivano a un’altezza di quasi un metro e mezzo con un’apertura alare di quasi due e mezzo.
GLI ELEFANTI E GLI SPOSTAMENTI IN FILA INDIANA – AFRICA – Sono una delle specie più ambite e ricercate da chi fa un safari (solo fotografico, per carità!) in Africa. Assistere agli spostamenti di un branco di elefanti è uno spettacolo emozionante, che rivela molto delle consuetudini di questi grandi mammiferi. Il gruppo è guidato di solito dalla femmina dominante, la matriarca, la quale è sempre all’erta per garantire la sicurezza del branco, con un occhio di riguardo ai cuccioli. Il gruppo procede compatto e disciplinato, nel massimo ordine, perfino con grazia.
LE VANTERIE DEL PAVONE – IN TUTTA EUROPA – Assistere alle vanterie di un pavone che fa la ruota e, letteralmente, si pavoneggia per attirare la compagna con cui vuole accoppiarsi, è uno spettacolo davvero affascinante. I colori stupendi del piumaggio del maschio, ma anche il suo atteggiamento spavaldo e quasi aggressivo sono una vera dichiarazione di intenti davanti alla quale anche noi umani… possiamo trarre qualche insegnamento per un corteggiamento davvero perfetto.
TUTTI SULL’ATTENTI COME I SURICATI – AFRICA MERIDIONALE – Questi simpatici animaletti, con i loro musetti aggraziati e l’aria sempre vigile e un po’ tesa, appartengono alla specie delle manguste. Sono alti appena trenta centimetri: per questo, per avvistare in tempo i pericoli e la presenza di predatori, se ne stanno sempre sull’attenti, sollevati sulle zampette posteriori. Ma ogni tanto si rilassano, come il piccoletto della nostra foto di copertina, che appare proprio… spaparanzato senza una preoccupazione al mondo.