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Pilar Nebot de Rafael. Il lusso urbano accessibile…in una borsa!

Dalla Spagna borse femminili ed essenziali realizzate con materiali di massimo pregio

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Pilar Nebot de Rafael, fashion designer catalana con una brillante carriera nel mondo della moda, è la fondatrice del brand che porta il suo nome: borse femminili e raffinate, realizzate con materiali di alta qualità dai più grandi artigiani pellettieri spagnoli. Monet, Gauguin, Renoir, Degas, Pisarro, Lautrec, Munch…questi alcuni dei nomi che distinguono i diversi modelli, con un preciso richiamo al genio creativo dei grandi pittori della nostra storia. Le creazioni della stilista spagnola riflettono infatti la sua profonda cultura artistico-architettonica.

Pilar Nebot de Rafael. Il lusso urbano accessibile…in una borsa!

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Linee essenziali ed elegante femminilità sono la cifra stilistica delle sofisticate collezioni firmate Pilar Nebot de Rafael. Accessori di lusso, versatili e funzionali, ideati per accompagnare con stile la donna di oggi, dinamica, brillante e sicura di sé, nell’arco dell’intera giornata, per ogni occasione d’uso…dalla mattina in ufficio ad una serata mondana!

Chi è Pilar Nebot de Rafael? 
Sono nata a Barcellona nell’agosto del 1963.  Laureata in Fashion Design, ho frequentato la Scuola di Arti e Tecniche della mia città. Nel 2010, dopo il diploma in Personal Shopper, ho studiato alla Scuola internazionale di Moda e Stile di Madrid. Amo il buon gusto nel vestire, la semplicità, la femminilità e l’eleganza.

Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?
Nel 1985, ho ricevuto a Barcellona il secondo premio Nobel per la moda maschile, l’anno successivo a Madrid il primo premio nazionale in pellicceria femminile. Dopo la laurea, dal settembre del 1985 al dicembre 2009, ho iniziato a lavorare in Burberry Spagna, come responsabile e designer della linea donna di capi in pelle e maglieria. Sceglievo i tessuti e i colori, seguivo lo sviluppo di tutte le linee di capi, dalla modellistica alla sartoria (cappotti, giacche, impermeabili, vestiti, gonne, camicette e anche abiti in pelle: camoscio, nappa, nabuck…presentavo i prodotti ai venditori e ai clienti più importanti clienti, tra cui El Corte Ingles. Curavo lo stile delle fiere: Gaudi a Barcellona e Cibeles a Madrid, oltre a realizzare le collezioni per le sfilate della fiera di Gaudi ...allestivo lo showroom per i clienti...insomma, uno sguardo sul mondo della moda a 360 gradi.

Come riassumeresti le tappe più importanti della tua carriera?
Il periodo in Burberry è stata una grande scuola. Lì ho imparato le migliori tecniche per la finitura dei capi e ho avuto la grande opportunità di toccare con mano filati e accessori di alta gamma. Da piccola impazzivo per abiti e tessuti…durante questa esperienza ho capito che la mia passione di bambina sarebbe diventata la mia strada da adulta. 

La passione per la moda da dove nasce?
Provengo da una famiglia di architetti e pittori. Credo che la sensibilità artistica si manifesti geneticamente. Ricordo che da bambina, avevo solo tre anni, rimanevo incantata dai vestiti e da ciò che indossavano le persone. A soli 3 anni potevo trascorrere ore ed ore a disegnare modellini di donne greche con i loro vestiti morbidi e i loro accessori preziosi…

Quando e com’è nata l’idea di creare il brand che porta il tuo nome?
Un anno fa circa, quando ancora lavoravo in Laserre, mi sono ritrovata a riflettere sul tema dei tessuti. Molti scampoli di essi, nella creazione di abiti sartoriali, finiscono per non essere utilizzati…ho così deciso di applicarli alle mie borse. Ho scelto di firmare le mie creazioni con il mio nome perché riflette la mia essenza, la mia esperienza, il mio obiettivo di utilizzare tessuti di alta qualità.

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Come mai le borse?
È un accessorio fondamentale per definire lo stile di un outfit. Ritengo che la borsa debba essere senza tempo, femminile, versatile e leggera grazie all’introduzione di nuovi elementi di tessuto pregiato.

Qual è la cifra stilistica delle tue collezioni?
Linee essenziali, forme semplici e pulite, femminilità. Oserei dire che l’influenza architettonica trova la sua più spontanea espressione nella mia creatività.

Che importanza assumono materiali e lavorazione artigianale?
Sono fondamentali. Utilizzo infatti soltanto tessuti di alta gamma e le mie creazioni vengono confezionate dai migliori pellettieri. Le mie borse devono avere le stesse finiture di pregio di un abito sartoriale. I tessuti sono italiani e la produzione viene realizzata in Spagna. Desidero che la gente appezzi il valore intrinseco di un prodotto di qualità destinato a durare nel tempo. 

L’ispirazione da dove arriva?
È innata. Nasce dall’insieme di cose che fanno parte della mia vita, ma poi evolve attraverso l’esperienza e prende forma quando tocco con mano la qualità dei tessuti che utilizzerò per confezionare le mie borse…

A quale donna ti rivolgi?
Mi rivolgo ad una donna sensibile che sappia riconoscere il valore delle cose belle. All’inizio mi focalizzavo su una fascia d’età compresa tra i 35 e i 65 anni. Quando però ho esposte le mie collezioni, con grande stupore, ho ricevuto molti complimenti da ragazze di 20 anni e anche da uomini. Oggi, grazie ai social network, si può raggiungere un pubblico molto più ampio e di età diverse. Fortunatamente non esistono più regole sull’età, è solo una questione economica. Mi rendo conto infatti che, in questo momento, le mie borse, per potere d’acquisto, colpiscono le donne dai 30 anni in su.

Chi è Pilar nella vita privata?
Una donna appassionata, sensibile, organizzata e libera.

Interessi e passioni nel tempo libero?
Mi entusiasma visitare i palazzi storici della mia città e contemplarne la bellezza architettonica. Sono molto fortunata di vivere a Barcellona, che mi permette di passeggiare tra magnifici edifici d’epoca, con le loro entrate, le scale, le finestre, le porte…Mi piace andare per negozi e vedere la qualità dei prodotti, il design, le finiture. Amo i musei di pittura, che fanno parte nel mio percorso di apprendimento e cultura personale.

Cosa sogni per il futuro del tuo brand?
Sogno di estendere i confini del mio brand oltre le borse, affiancandovi anche abbigliamento e calzature. Vorrei creare una linea completa in grado di trasmettere un messaggio di qualità, design essenziale ed elegante femminilità, oltre i confini del tempo.

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