Recentemente il Wall Street Journal ha pubblicato un lungo articolo focalizzato sulle strategie di Sony in vista dell'avvento della prossima generazione di console, con un paio di interventi davvero interessanti da parte dei rappresentanti dell'azienda giapponese.
In una recente riunione, Kenichiro Yoshida, amministratore delegato di Sony, ha descritto la prossima PlayStation 5 come "un prodotto di nicchia che mira a soddisfare i giocatori hardcore". Questo vuol dire che, almeno inizialmente, l'obiettivo della console sarà raggiungere dei risultati imponenti in termini tecnici e grafici, che spingeranno i veri appassionati a fare il grande salto da PS4 a PS5. Anche per questo, durante gli interventi sulla nuova macchina, vengono spesso nominate la memoria SSD e la capacità di raggiungere la risoluzione 8K.
Sony si sta concentrando sul rafforzare i rapporti con i grandi publisher, come Activision (Call of Duty) e Electronic Arts (FIFA), oltre a sviluppare esclusive di spessore grazie ai suoi studi interni (Uncharted, The Last of Us, God of War), proprio per soddisfare quella fetta di videogiocatori più esigenti.
Questo non vuol dire, però, che non ci sarà spazio a giochi più piccoli, quelli indipendenti e solitamente indirizzati al mercato mobile: i responsabili della divisione PlayStation sostengono che quest'ultima tipologia di produzioni arriverà automaticamente su PS5 perché il brand è troppo influente e forte per essere ignorato dal mercato.
PlayStation 5 non ha ancora una data di lancio, ma il suo debutto è atteso entro la fine del 2020, proprio come per Xbox Scarlett, che sarà disponibile entro Natale del prossimo anno.