NAVE "EGNAZIA"

Odissea traghetto Salerno-Catania con 250 passeggeri, avaria risolta

La nave, raccontano le persone a bordo, è rimasta spenta per diverse ore, con in funzione soltanto le luci di emergenza

© sito-ufficiale

Il traghetto "Egnazia", partito da Salerno con 250 persone a bordo, è rimasto fermo per molte ore in mare. La segnalazione è arrivata da diversi passeggeri, che lamentavano assenza di informazioni dall'equipaggio o dal comandante. La nave, diretta a Catania, "è rimasta spenta, con in funzione soltanto le luci di emergenza, senza possibilità di utilizzare i bagni", hanno raccontato i malcapitati. L'arrivo a destinazione è previsto per le 18.

Le persone a bordo hanno parlato di "un'odissea", denunciando di "avere avuto paura". La "Egnazia" sarebbe dovuta partire lunedì alle 22, ma è salpata all'1 di notte. Poi durante la navigazione ci sono stati dei problemi. "Abbiamo contattato la capitaneria di porto - hanno rivelato alcuni - ma non abbiamo avuto nessun riscontro". A bordo, oltre a donne e bambini piccoli, anche un cardiopatico che si deve ricoverare in Sicilia.

L'avaria meccanica è stata risolta mentre la nave era al largo delle coste tirreniche della Calabria. "Soltanto dopo le nostre rimostranze - hanno raccontato i passeggeri - ci hanno dato acqua e caffè ed e sceso a parlare con noi un vice comandante. Ci ha detto che il ritardo di tre ore nella partenza non era da collegare a quello che è accaduto nella notte in mare, ma ovviamente nessuno di noi ci crede".

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