Il racconto di vita di 100 automobili storiche Citroen è andato in scena a Torino nel corso del 5° Salone del Parco Valentino. Un grande happening di memorie, affetti tramandati e stili di vita, legati al “double chevron” e raccolti ai Murazzi in occasione del centenario della Casa transalpina.
“Cento Citroen per 100 anni” è stato un gustoso antipasto di quel che vedremo tra due settimane a La Ferté Vidame ‒ 19/21 luglio ‒ poco fuori Parigi, dove i club di tutto il mondo hanno organizzato il “Rassemblement du siècle”, il maxi-raduno per i 100 anni di Citroen. A Torino invece le vetture hanno attraversato le vie del centro per raggiungere poi la Palazzina di caccia di Stupinigi e, infine, ritornare alle rive del Po. Tra le vetture dʼeccezione la Type A 10HP del 1919 proprietà di un collezionista italiano, uno dei primi 2.000 esemplari costruiti nella fabbrica di Quai de Javel a Parigi.
E ancora la Traction Avant del 1934 disegnata da Flaminio Bertoni, una folta schiera di 2CV ‒ la più iconica di tutte le Citroen ‒ e le eredi Dyane, AMI6, Méhari. Tanti i Club presenti a Torino: il Club Pluriel Italia, lʼIDéeSse Club, il Club GS Italia, il Club Italia Bicilindriche Citroën, il CX Club Italia, il Club 2 CV Citroën e Derivate Italia, lʼSM Club Italia. Tutti riuniti nel Registro Auto Storiche Citroën, che ha organizzato lʼevento in concomitanza col Salone del Parco Valentino in collaborazione con il Centro Documentazione Storica Citroën.