La DS 3 Crossback è la dimostrazione che i Suv non sono tutti uguali. Un poʼ ci siamo abituati alle loro carrozzerie a due volumi, con lʼassetto alto e i fianchi muscolosi, con un grande portellone e magari le barre sul tetto. I Suv sono così nellʼimmaginario corrente e fa niente se poi neanche hanno le quattro ruote motrici, ma qualcosa sta cambiando e oggi il Suv può anche essere unʼauto di stile. Lʼanticonformismo è il tratto vincente della DS 3 Crossback.
Prima di tutto, è un modello inedito che il gruppo PSA sta lanciando in questi giorni sui mercati europei. Lʼabbiamo provato a Roma e dintorni, scoprendone lʼoriginalità e del look esterno e degli interni, davvero unici nel segmento, segno di un approccio “tailor made” orientato al lusso. Segno inequivocabile di questʼapproccio è la possibilità di comporre più di 2.000 combinazioni per personalizzare il crossover francese. Lungo 4,2 metri e non altissimo, poco più di 1,5 metri, ha una silhouette simil-coupé, per il disegno slanciato del finestrino posteriore e della coda. Davanti invece mantiene la coerenza di stile della DS 3 e non rinunciate mai ai bellissimi (ed efficienti!) fari anteriori Matrix Led Vision.
Il test romano lʼabbiamo fatto con la motorizzazione 1.2 PureTech benzina, un bel motore a 3 cilindri da 130 CV che pure non è il più potente in gamma (cʼè infatti la versione da 155 CV). Il cambio è lʼottimo automatico a 8 rapporti. Eppure la nostra DS 3 Crossback è pepata a sufficienza, agile che basterebbe la metà, divertente e se portata in autostrada brillante in accelerazione e nei sorpassi. È leggera e questo aiuta le performance, anche se salendo di velocità sale pure la rumorosità, ma tutto sommato lievemente. Una vettura che si rivela sempre pronta nelle risposte, sia in accelerazione che in frenata.
Il posto guida è veramente bello, emozionale, degno di un Suv premium per il disegno originalissimo dei comandi e delle bocchette dʼaerazione, per non parlare delle cromature sul tunnel centrale. La visibilità è buona, ma il lunotto piccolo fa soffrire un poʼ. Quel che piace di DS 3 Crossback è lʼemotività tecnologica, ad esempio le maniglie delle portiere a scomparsa sono innovative ma anche funzionali (e belle esteticamente!). La funzione Keyless Access & Start è stata rimodulata e, avvicinandosi a un metro e mezzo dalla macchina, le maniglie emergono con delicatezza. Infine, con l’app MyDS e la funzione “Smart Access” è possibile delegare l’accesso e l’utilizzo dellʼauto fino a 5 persone, facendo sharing senza dover consegnare la chiave.
La gamma si compone di 3 motori benzina e due diesel, il livello minimo di potenza è 100 CV, ma in più è attesa a fine anno la versione elettrica E-Tense con oltre 300 km di autonomia. Tre gli allestimenti più la versione di lancio La Premiere, e forbice di prezzi che va da 26.200 ai 39.600 euro della E-Tense, già ordinabile. La nostra DS 3 Crossback in allestimento So chic e cambio automatico costa 29.700 euro. Previste inoltre varie soluzioni di finanziamento con formula “Free2move”.