UNA BUFFA MATITA

Addio al fumettista argentino Guillermo Mordillo Menéndez

Le sue vignette divennero celebri sul Guerin Sportivo. E' deceduto a Maiorca, aveva 86 anni

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Un malore improvviso durante una cena coi familiari ha portato via una delle matite più divertenti degli ultimi 40 anni: è morto a Maiorca il celebre fumettista Guillermo Mordillo Menéndez. Nato da una famiglia di emigrati spagnoli in Argentina, è stato tra i cartoonisti più celebri degli anni Settanta. In Italia sono diventate storiche le sue strisce pubblicate sul Guerin Sportivo. Mordillo aveva 86 anni.

A 12 anni aveva sfornato le sue prime vignette e avevano già quell'impronta che sarebbe diventato il suo stile: colori vivaci e spiccato umorismo. Tutti i suoi personaggi erano buffi e pacifici, gli animali disegnati con occhi enormi e le caratteristiche venivano enfatizzate. C'era l'elefante tondeggiante, la giraffa dal collo lunghissimo. Tra i premi ricevuti nella sua carriera si ricordano il Phoenix Prize of Humor nel 1973, il Yellow Kid Award nel 1974, il Nakanoki Prize nel 1977, il Cartoonist of the Year del Salone Internazionale dell’Humor di Montréal nel 1977 e la palma d’oro di San Remo.

In gioventù curava le illustrazioni per libri di infanzia e ha anche lavorato per il cinema come pubblicitario e vignettista. Negli anni Sessanta il trasferimento a New York dove lavora per la Paramount disegnando cortometraggi come Braccio di Ferro e Little Lulu. La la fama internazionale la raggiunseuna volta trasferitosi a Parigi.