Vladimir Putin: "L'idea di libertà di genere è imposta alla gente"
Il leader del Cremlino difende la controversa legge russa che vieta la "propaganda gay" tra i minori ma che di fatto ostacola ogni forma di manifestazione a difesa dei diritti degli omosessuali
Le idee sulla libertà di identità sessuale e di genere sono imposte alla maggioranza, il liberalismo occidentale "sta divorando se stesso" e tutto ciò porta a cambiamenti politici come l'ascesa di Donald Trump: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante una conferenza stampa al termine del G20. Putin ha poi parlato di Elton John: "E' un brillante musicista ma si sbaglia sulla discriminazione delle minoranze sessuali in Russia".
Putin ha inoltre difeso
la controversa legge russa che vieta la "propaganda gay" tra i minori ma che di fatto ostacola ogni forma di manifestazione a difesa dei diritti degli omosessuali. Secondo il presidente russo, "i rappresentanti dell'idea liberale impongono certa educazione sessuale nelle scuole, i genitori non la vogliono e sono praticamente incarcerati, la gente è stufa".
Il leader del Cremlino ha poi affermato che alcune parti della società "stanno costringendo piuttosto aggressivamente" la maggioranza ad accettare
le nuove tendenze. "Adesso - ha aggiunto - si sono inventati sei o cinque generi, non capisco neanche di cosa si tratti".
Sulla questione è intervenuto anche
Elton John, che ha risposto con una lettera al presidente russo: "Quando Vladimir Putin afferma che la Russia non ha problemi con i gay è un ipocrita". Il cantante ha detto di essere "profondamente turbato" dai commenti del capo del Cremlino e ha ricordato le censure al film sulla sua vita in cui sono stati tagliati i riferimenti al marito David Furnish e alla loro famiglia. Circostanza negata però dalla Russia.
SU TGCOM24