La sua popolarità ormai ha superato i confini del centro storico di Rovigo anche grazie a una pagina a lui dedicata su Facebook. Ma il gatto Rossini, la mascotte del Comune veneto, veste bene i panni da star dal pelo fulvo e non disdegna apparizioni plateali. Come quella del 24 giugno al convegno "Salute e Territorio: la sanità non è solo ospedale e la salute non è solo sanità" all'interno del palazzo comunale. Prima che i lavori iniziassero, il felino ha fatto la sua passerella sul tavolo dei relatori, tra l'ilarità generale. Il video della sua nuova performance istituzionale è stato poi postato sui social da una dei partecipanti alla giornata, la consigliera della Regione Veneto Patrizia Bartelle.
Rossini, in realtà, una casa e una padrona le ha, ma ha scelto come luogo di potere il Comune, dandosi così alla politica e mettendo d'accordo maggioranza e opposizione. Almeno stando a quanto riferiscono le cronache locali.
Addirittura su Facebook è stato acclamato sindaco all'unanimità, con una pagina ad hoc. Forte di questo titolo, dunque, Rossini si è imposto di diritto all'apertura dell'ultimo convegno con fusa e moine.